Firenze, un salto nel Medioevo all’ombra del Torrione di Brozzi
Sabato 14 settembre la XIII Festa Medievale a Brozzi
venerdì 06 settembre 2019 09:59
Sabato 14 settembre tornerà ad animare le strade, le piazze, le corti e i vicoli dell’antico borgo di Brozzi la festa medievale "Un salto nel Medioevo all'ombra del Torrione di Brozzi", giunta alla sua tredicesima edizione.
Anche quest'anno, dall'apertura alle ore 15.30 circa fino alla conclusione dei festeggiamenti in tarda serata, alle ore 23.00 circa, sarà possibile assistere al passaggio di cortei di personaggi in armature e vestimenti d'epoca e alle esibizioni di sbandieratori, ammirare rappresentazioni teatrali, lasciarsi emozionare da musiche e balli medievali, farsi trascinare dalle performance di artisti di strada e trampolieri.
In particolare, sarà possibile assistere alla parata del prestigioso Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e alle esibizioni dei Bandierai degli Uffizi.
A tutto questo si aggiungono giochi d'abilità e di destrezza d’ispirazione medievale, quali il gioco de I'Bischero a Mollo, la Giostra del Saracino, Stiaccia la Noce, Tiro al Bersaglio, Gioco del Castello e Cerchio Danzante.
I bambini, invece, potranno poi dimostrare il proprio coraggio intrufolandosi nell’Antro della strega Checca, familiarizzare con i fondamentali dell'antica tecnica arcieristica del tiro con l’arco storico, nonché sperimentare alcune arti e professioni perdute: ad esempio presso la Schola dei giovani amanuensi potranno apprendere i rudimenti della calligrafia medievale, mentre alla postazione del cordaio potranno provare a realizzare una vera corda di canapa. Nel pomeriggio potranno assistere alle rappresentazioni del Teatro dei Burattini, che proporrà una narrazione scenica ispirata al racconto "Il principe felice" di Oscar Wilde. Non solo: in Piazza Primo Maggio, novità di quest'anno, una valente madonnara farà sperimentare a bambini e ragazzi quest'antica arte figurativa, ed essi saranno chiamati a cimentarsi con gessetti colorati nella realizzazione di disegni sull'asfalto.
Grandi e piccini potranno poi scervellarsi con antichi giochi di tavoliere e di dadi presso i banchi della storica Corporazione della Baratteria.
I visitatori potranno anche assistere alla fedele ricostruzione storica di alcuni antichi mestieri ormai dimenticati, quali ad esempio il dipintore, il cesellatore, il coramaio, l'armaiolo, il tessitore, lo speziale e perfino il boia. Valenti artigiani rievocheranno la lavorazione dei metalli, della ceramica, della pietra e molte altre antiche tecniche.
Presso i numerosi banchi gastronomici sarà infine possibile degustare, come nelle taverne ed osterie medievali, le pietanze e le bevande di cui facevano uso gli antichi abitanti di Brozzi, alcune delle quali ormai dimenticate o desuete.
Molte e intriganti le novità rispetto alle precedenti edizioni: il ritorno delle dimostrazioni dei falconieri in Piazza Primo Maggio, la rappresentazione scenica in farsa di un banchetto medievale presso la Corte del Carbonaio, gli ancestrali racconti di una stravagante guaritrice, una duplice rassegna di canti e canzoni medievali a cura di un coro a cappella, nella piazza principale del paese, e di una cantante itinerante.
Ingresso libero e gratuito per tutti.
Immagine di repertorio