Prato, furto in auto con il 'Jammer': rintracciati tramite App e denunciati
Stavano per usare un bancomat rubato
venerdì 15 dicembre 2017 13:16
Avevano commesso un furto in auto senza compiere effrazione, portando via una borsa con telefono e bancomat. Due uomini sono stati rintracciati tramite un'App, e denunciati.
È successo nel pomeriggio di mercoledì 13 dicembre 2017 a Prato: la polizia è intervenuta su richiesta di un commerciante, che denunciava il furto di una borsa dall'interno della propria auto. L'uomo, dopo essersi reso conto del furto, stava 'seguendo' tramite App gli spostamenti del proprio iPhone.
La polizia è riuscita così a rintracciare i malviventi in via Paronese, notando due persone sospette che stavano operando ad un bancomat di una filiale locale. I due, 47enne e 48enne entrambi napoletani pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, sono stati così trovati in possesso di due borse, contenenti abbigliamento, effetti personali, documenti, un computer e l'iPhone del commerciante. Nell'auto dei due c'erano anche cinque scatole di vino rubate sempre al commerciante.
I due malviventi sono stati sorpresi dagli agenti proprio durante il tentativo di prelevare fraudolentemente denaro contante con il bancomat rubato: nell'auto dei due, la polizia ha anche rinvenuto il 'Jammer', apparecchio elettronico utilizzato per interferire con i segnali radio dei telecomandi di chiusura delle auto. Per questo, quindi, l'auto del commerciante non presentava effrazioni o forzature.
I due malviventi sono stati così portati in Questura, con il sequestro del 'Jammer' e di 1.080 euro ritenuti proventi di furti. Sono stati poi denunciati per il reato di furto aggravato, con procedimento per l'emissione di foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno nel capoluogo pratese.