Firenze, Cavalli chiude la boutique e il caffè 'che creò il Negroni'
Chiudono la boutique e il Bar Giacosa
venerdì 14 luglio 2017 16:33
Un annuncio a sorpresa che scuote una parte di Firenze: Roberto Cavalli chiude in città la sua boutique e il caffè attiguo, tra via Tornabuoni e via della Spada.
Due pezzi storici di Firenze: al Bar Giacosa, che chiuderà i battenti, fu inventato ad inizio degli anni '20 il famoso cocktail Negroni. Il Conte Negroni, narra la tradizione, in quel bar chiese al barman Fosco Scarselli una spruzzatina di Gin in sostituzione del seltz al suo Americano, in onore dei suoi viaggi londinesi. Nacque così uno dei cocktail oggi più diffusi in Italia e conosciuto nel mondo.
Contestualmente, Cavalli proclama l'apertura di una nuova boutique a Pechino.
La Filcams Cgil di Firenze resta “sgomenta” di fronte all'azione di Cavalli, che annuncia la chiusura della boutique e del Bar Giacosa e proclama l'apertura di una nuova boutique a Pechino. “Sicuramente con questo atto Cavalli cavalca bene la moda nel mondo, ma a Firenze scalcia i lavoratori e i loro rappresentanti sindacali, in quanto tenta un confronto individuale coi dipendenti non garantendo loro una azione collettiva”, spiega la Filcams Cgil.
Il sindacato, di fronte a tutto questo, reagisce con rabbia “pretendendo appropriate risposte sul futuro dei lavoratori fiorentini” da parte dell'imprenditore di fama internazionale. Per questo, continua la Filcams Cgil, “abbiamo chiesto l’apertura d'urgenza del tavolo di unità di crisi presso la città Metropolitana di Firenze, nel quale chiederemo chiarimenti al campione della moda”.