Tramvia, Scandicci lavora per estendere la Linea 1
In progetto l'ampliamento fino alla zona industriale e alla FI-PI-LI
sabato 18 luglio 2015 16:36
Scandicci rilancia il progetto dell’estensione della linea 1 fino a via del Parlamento Europeo. All’altezza del centro commerciale dell’area di Pontignale, la tramvia versione estesa servirà non solo i clienti della grande distribuzione, ma anche i pendolari in uscita dalla Firenze-Pisa-Livorno. Il sindaco Fallani sta portando avanti un’operazione di tessitura tra area metropolitana e regione, per finanziare la progettazione del tratto ulteriore che ha come costo di realizzazione una somma che si aggira sui 40 milioni di euro. Molto meno di quanto non costeranno tutti gli altri prolungamenti delle varie linee, cosa che potrebbe portare avanti l’ipotesi Scandicci. Così scrive La Nazione.
Questo il commento di Sandro Fallani, Sindaco di Scandicci: “Abbiamo scritto una lettera al presidente Rossi e all’assessore regionale Ceccarelli. Puntiamo a procedere con la progettazione preliminare dell’infrastruttura, in modo da poter accedere ai fondi dello Sblocca Italia. La linea 1 ha svolto un ruolo di avanguardia, soprattutto in termini di cultura nei confronti dei cittadini, portando risultati quanto a passeggeri trasportati superiori a ogni più rosea previsione”.
Il Comune di Scandicci dal punto di vista urbanistico ha già inserito nei piani la previsione di estendere l’attuale Linea 1 della tramvia per arrivare in prossimità del casello autostradale di Scandicci, intercettando sedi produttive quindi anche la Firenze – Pisa – Livorno. Il prolungamento avrebbe il seguente tracciato: da Villa Costanza, la fermata successiva sarebbe via don Perosi (stabilimento Gucci), per passare in sopraelevata a ‘Piazza del Vento’, ossia la fermata in prossimità della galleria artificiale di Casellina; l’ultima fermata sarebbe davanti al centro commerciale del Pontignale.
“Una struttura – spiega Sandro Fallani – di oltre 15.000 mq di vendita, con circa 900 posti auto interamente pubblici che avrebbero una forte attrattività per lo scambio intermodale e attraversando gran parte della zona dove risiedono molte delle più importanti case di moda. Penso al ruolo che ha il parcheggio di un analogo centro commerciale a Ponte a Greve lungo la linea 1 e penso che in quel punto si potrà avere un analogo spazio di sosta scambiatore a costo zero per gli utenti”.