Tradizioni popolari, l'acqua di San Giovanni
Una tradizione molto antica
L'acqua di San Giovanni è un'acqua aromatizzata con cui, secondo la tradizione, bisognerebbe lavarsi e lavare che si ama il 24 Giugno.
E' un usanza oramai in disuso, ma molto semplice.
Occorreva raccogliere fiori di lavanda, felce, artemisia, menta, salvia e l'iperico dai fiori gialli, detto proprio "Erba di San Giovanni". Ogni erba o fiore ha una sua specifica particolarità, quindi i vari ingredienti possono essere scelti in base al gusto o alle preferenze.
Le erbe andavano lasciate immerse in una bacinella d'acqua per tutta la notte tra il 23 e il 24 Giugno e lasciate fuori di casa, alla luce della luna.
La mattina del 24 Giugno le donne per prime si lavavano le mani e il viso con quest'acqua per aumentare la propria bellezza e scacciare le malattie, poi dovevano lavarci il marito e i figli per scacciare il malocchio e le influenze negative.