Mirco Rufilli apprendista tatuatore per un giorno da Trick’r Treat Tattoo Studio, bottega storica dell’arte del tatuaggio con i suoi oltre 20 anni di attività in via dei Serragli a Firenze. 

Il presidente del Quartiere 1 del Comune di Firenze è stato il protagonista della quattordicesima tappa di Un giorno in bottega, l’iniziativa di Confartigianato Imprese Firenze nata per rendere ancora più forti i legami tra gli amministratori cittadini e di quartiere e gli artigiani fiorentini.

Sotto la guida di Sandra Sabatelli, titolare di Trick’r Treat, affiancata dal socio Lorenzo Casini, il presidente Rufilli ha disegnato e realizzato un tatuaggio su pelle sintetica, mettendo in pratica con concentrazione le nozioni di tecnica e manualità ricevute, ritrovandosi ‘al di qua della macchinetta’: Rufilli, infatti, è stato il primo cliente di Sandra Sabatelli quando lo studio aprì vent’anni fa.

“Ringrazio Confartigianato Imprese Firenze per avermi fatto vivere questa esperienza bellissima. Grazie a Sandra e Lorenzo per l’ospitalità e anche per aver provato a insegnarmi a tatuare - ha dichiarato Rufilli -. Un mestiere bellissimo, devo dire difficilissimo, fatto da professionisti veri e da persone che hanno a cuore anche la simbologia, la tradizione, non soltanto cittadina, naturalmente, ma anche internazionale”.

Trick’r Treat, storico studio fiorentino, è stato il primo esercizio di tatuaggio in Toscana ad essere nato completamente a norma sanitaria secondo le nuove normative regionali.