Gigli aperti a Ferragosto, i sindacati proclamano sciopero. 'Scegliamo i diritti, non il profitto'
'Quella di Ferragosto è un’apertura inaccettabile, specialmente ai Gigli. Una decisione che guarda esclusivamente al profitto'
mercoledì 06 agosto 2025 16:36
“No al centro commerciale I Gigli aperto il 15 agosto”: Filcams Cgil, UILtucs Toscana e Fisascat Cisl indicono sciopero a Ferragosto.
La scorsa settimana la direzione del centro commerciale di Campi Bisenzio ha comunicato l'apertura straordinaria a Ferragosto. “L’apertura straordinaria di Ferragosto– ha spiegato Saviola Chesi, Direttore del Centro Commerciale I Gigli – è frutto di una decisione presa nel pieno rispetto della normativa vigente e del regolamento interno del Centro. Quest’ultimo, sottoscritto da tutti gli operatori come parte integrante del contratto, prevede l’apertura al pubblico del centro commerciale per la durata massima consentita dalle norme vigenti in materia. Oltre alla sua funzione commerciale, il Centro rappresenta un presidio per il territorio e un punto di riferimento per la comunità locale, anche nei giorni festivi".
Una scelta che aveva subito scatenato le proteste dei sindacati, che l'hanno definita "inaccettabile" e un "grave arretramento sul piano dei diritti e del rispetto delle festività".
Ora arriva la decisione dello sciopero. "Le lavoratrici ed i lavoratori di tutte le attività economiche, nessuna esclusa, presenti nel centro commerciale I Gigli di Campi Bisenzio, si stanno mobilitando contro l’apertura di Ferragosto. Quella di Ferragosto è un’apertura inaccettabile, specialmente ai Gigli. Una decisione che guarda esclusivamente al profitto e che ignora totalmente le esigenze e la dignità di chi lavora", affermano Filcams Cgil Firenze – Fisascat Cisl Firenze Prato – Uiltucs Sesto Fiorentino.
"Un profitto - continuano i sindacati - che si cerca di mascherare richiamandosi al valore aggregativo e sociale di un centro commerciale, dimostrando di non avere neppure il coraggio di parlarne apertamente. Un profitto, ancora, solo presunto tale perché è ormai nella evidenza empirica dei fatti che in occasioni come queste non si generano né più vendite né nuova occupazione, ma solo precarietà e condizioni di lavoro sempre più instabili".
"Una decisione insensata che ci porta a dichiarare sciopero per l’intera giornata del prossimo 15 agosto (Ferragosto) in tutte le attività presenti ai Gigli, siano esse del commercio, del turismo o di altri settori. Uno sciopero che si è ulteriormente reso significativo a causa del licenziamento ingiustificato fatto da OVS, proprio e non casualmente, all’interno dei Gigli. Un atto grave e inaccettabile. La festa non si vende. Noi scegliamo i diritti, non il profitto. Per questo abbiamo indetto sciopero a I Gigli per il 15 agosto", conclude la nota firmata da Filcams Cgil Firenze – Fisascat Cisl Firenze Prato – Uiltucs Sesto Fiorentino.
Sul licenziamento della delegata sindacale della Uiltucs Toscana sono intervenuti anche il presidente Giani e le assessore regionali Nardini e Spinelli. “Relazioni corrette tra aziende e organizzazioni sindacali sono un valore fondamentale. La Toscana è da sempre terra di diritti e dignità. Quanto apprendiamo essere accaduto ci preoccupa ed inoltre dobbiamo prendere atto che questo episodio giunge a immediato ridosso di un fatto analogo che abbiamo appreso proprio ieri, ai danni di un’altra lavoratrice, in questo caso storica dipendente Autogrill e delegata sindacale della Filcams Cgil".
Il presidente e le assessore, esprimendo solidarietà alla lavoratrice e al sindacato, aggiungono:" se le organizzazioni sindacali confederali ritengono utile la convocazione di due tavoli con queste aziende e ci fanno pervenire una richiesta in questo senso, ci teniamo ad anticipare, la nostra disponibilità a convocarli. Come abbiamo sempre fatto, infatti, non intendiamo far mancare il nostro impegno nel provare a ristabilire un clima di corrette relazioni tra aziende e organizzazioni sindacali di cui riconosciamo il valore ed il ruolo insostituibile".
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