Campi Bisenzio, è morta Nara Cambi. Da bambina aveva salvato gli ebrei dalla deportazione
Nara Cambi: 'Era difficile perfino trovare cibo, ricordo che i miei parenti rubavano il grano per sopravvivere'
lunedì 16 giugno 2025 15:16
Si è spenta all’età di 91 anni Nara Cambi, che da bambina aveva aiutato i genitori a nascondere gli ebrei e le persone a rischio deportazione durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nara, che aveva 10 anni, sapeva che nella sua casa a Campi Bisenzio i genitori, Luigi e Nella, nascondevano gli ebrei e tutti quelli a rischio deportazione in una stanza semi nascosta dove gli sguardi dei tedeschi sarebbero potuti arrivare più difficilmente. E quindi, ogni volta che c’era il rischio di rastrellamenti, lei dava una mano. "Si nascondevano le persone in una specie di soffitta a cui si accedeva da una porticina, dentro quella stanza si rifugiavano fino a venti persone, stavano sdraiati sui materassi. Quando arrivavano i tedeschi, dicevo loro di nascondersi, quando i tedeschi erano passati, dicevo loro che potevano uscire”.
Nara ha vissuto gli ultimi anni della sua vita nella Rsa La Mimosa, struttura per anziani gestita dal Consorzio Zenit, a Campi Bisenzio, a pochi metri da quella che una volta era la sua abitazione.
I ricordi di Nara, che era cugina del celebre cantante Narciso Parigi, erano ancora vividi fino agli ultimi giorni: “Ricordo i bombardamenti dagli aerei, ci nascondevamo nelle fosse in mezzo ai campi, ci portavamo le coperte per ripararci dal freddo. Era difficile perfino trovare cibo, ricordo che i miei parenti rubavano il grano per sopravvivere”. E poi quei ricordi in mezzo ai tedeschi: “Mi avevano reclutata per pelare le patate nelle loro cucine, con me non erano cattivi, ricordo che mi regalavano le caramelle”.
