Scritta contro gli alberi abbattuti a Firenze. Botta e risposta tra i consiglieri comunali
La scritta apparsa nella notte del ricordo della strage dei Georgofili
mercoledì 28 maggio 2025 10:08
'Mafiosi. Ogni albero abbattuto 1 bambino morto'. Questa scritta è apparsa nella giornata di ieri, martedì 27 maggio, sul Ponte Da Verrazzano a Firenze, in riferimento al taglio dell'albero per i lavori della tramvia.
Immediato il botta e risposta tra i consiglieri comunali.
“Troviamo vergognoso che sia stata fatta questa scritta proprio nella notte nella quale Firenze ha ricordato la strage di via dei Georgofili. Le bombe messe dalla mafia 32 anni fa – ha detto il capogruppo PD Luca Milani – hanno inflitto una ferita profonda alla città tutta, perché hanno minato la vita della nostra comunità, volendola proprio dilaniarla dall’interno. È vergognoso, inoltre, che questa scritta sia apparsa in un periodo in cui a causa delle guerre tantissimi bambini hanno perso la vita. Firenze recentemente ha accolto 19 bimbi provenienti dalla Striscia di Gaza, che hanno bisogno di cure. Di questo – conclude il capogruppo PD Luca Milani – ne siamo orgogliosi. Rivendichiamo, a voce alta, che la città di Firenze è una città accogliente, aperta e disponibile ad aiutare il prossimo, chiunque esso sia. Fare accostamenti macabri, come è stato fatto è davvero un pensiero e un gesto ignobile”.
"Si tratta di un gesto inaccettabile che testimonia un clima di tensione e aggressività che non può essere sottovalutato. Esprimiamo la nostra piena solidarietà alla Sindaca, all’assessore Giorgio e a tutto il suo team, impegnato quotidianamente in un lavoro difficile ma fondamentale per il futuro della città". Così ha commentato il fatto il gruppo consiliare civico “Funaro Sindaca”, per voce della capogruppo Michela Monaco e del consigliere Marco Semplici.
"Siamo consapevoli della serietà, della trasparenza e della dedizione con cui l’assessorato alla mobilità porta avanti i propri interventi – aggiungono i consiglieri – e li incoraggiamo ad andare avanti a testa alta per costruire una Firenze sempre più green, vivibile e sostenibile".
"Se non fosse grave ciò che hanno pensato - e scritto - i colleghi Monaco e Semplici sarebbe semplicemente risibile. È deplorevole accostare l'azione di un ignoto alle legittime prese di posizione contro il taglio del nostro verde, l'albericidio di cui diamo testimonianza ogni giorno. Evidentemente dà noia chi fa l'opposizione in modo serio e rigoroso; evidentemente l'unico appiglio, per contrastare il legittimo lavoro di trasparenza delle minoranze, è l'azione di un ignoto, che auspichiamo – almeno – le plurime telecamere aiutino a identificare. La Giunta Funaro è in evidente debito di ossigeno e non solo perché mancano gli alberi in città: certe reazioni di pancia altrimenti non si spiegano". Questa la risposta dei consiglieri comunali Eike Schmidt, Paolo Bambagioni e Massimo Sabatini.