Firenze, terza edizione per Sale - Sant’Ambrogio in Festival: quattro giorni di eventi e la festa in piazza
Il festival dedicato a Sant’Ambrogio e Fabio Picchi, che si chiuderà il 1 giugno con un grande evento benefico in Piazza dei Ciompi
mercoledì 07 maggio 2025 09:03
Al via il 29 maggio la terza edizione di Sale – Sant’Ambrogio in Festival, la rassegna di eventi di prossimità dedicata a Sant’Ambrogio e Fabio Picchi, che si chiuderà il primo giugno con un grande evento benefico in Piazza dei Ciompi.
Pronta a ripartire quindi la rassegna Co-Promossa dal Comune di Firenze nata per la comunità di Sant’Ambrogio, i suoi mestieri e le sue persone, realizzata grazie al contributo di Cibrèo, Sammontana, Mercato Centrale, Human Company, Coop e Generali.
Il Festival supporta l’iniziativa EnjoyRespectFirenze, una campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune di Firenze, in collaborazione con Fondazione Destination Florence, volta a informare i visitatori su come avere un approccio più rispettoso e sostenibile nei confronti della città.
“SALE è molto più di un festival di quartiere, è la città che torna padrona di se stessa e celebra le proprie virtù, il proprio saper fare, quel senso tutto fiorentino di immaginare la vita e la quotidianità come qualcosa di bello e collettivo, come di una famiglia che si riunisce per le feste. Quest’anno abbiamo deciso di portare come tema centrale del Festival il concetto di “nutrimento” inteso sia per il corpo che per la propria interiorità. Nutrimento che non è dato solo dal cibo, ma anche dalla musica, dal teatro, dall’arte e da tutte quelle cose buone che ci accrescono ogni istante, cose di cui il quartiere è sempre stato particolarmente ricco”.
Così Giulio Picchi, CEO del Gruppo Cibrèo e Direttore Artistico del Teatro del Sale, commenta la nuova edizione del suo Festival SALE, voluto nel 2023 per celebrare la memoria di Fabio Picchi - scomparso prematuramente nel 2022 - e per rendere omaggio a quel quartiere del centro storico che coltiva sempre di più il suo senso di appartenenza cittadina, al tempo stesso così vicino e così diverso dal resto del cuore della città.
Quest’anno, il “motto” del Festival è una frase che potrebbe uscire dalla mente e dalla bocca di Fabio, “Bombardiamo il mondo di cose buone”, quelle cose buone che creano nutrimento nel suo senso più vasto e che nella grafica dell’evento disegnata dallo stesso Giulio Picchi, sono rappresentate con Fabio che dall’alto di un cannolo volante e in tempi di ostilità e guerre, lancia su una città verde e rigogliosa di arte e bellezza, pasticcini, gelati ed altre cose buone.
"Una festa popolare che come Comune appoggiamo e si è radicata ed è arrivata alla terza edizione" ha detto l'assessore al Welfare Nicola Paulesu. "Una rassegna molto attesa dedicata a Sant’Ambrogio e alla città di Firenze con momenti conviviali, approfondimenti su temi sociali e spettacoli teatrali e musicali. Il Teatro del Sale scende in piazza e diventa vivo portando fuori la sua arte e il suo buon cibo nel ricordo di Fabio Picchi, con il motto di bombardare il mondo di cose buone, chiudendo poi la rassegna, molto amata da fiorentini e visitatori, con un grande evento in piazza dei Ciompi e con una cena di beneficenza”.
Quattro giorni di eventi tra workshop, momenti di approfondimento, letture e laboratori, cene, spettacoli teatrali, musica e tantissimi momenti promossi dalle attività del quartiere.
Giovedì 29 Maggio: IL CIBO COME UNIONE della comunità.
Tra gli eventi Diamo valore al cibo: laboratorio per cittadini sul buon uso del cibo e la riduzione dello spreco alimentare. Alle 20 Cena evento con food special appartenenti alla cultura gastronomica delle due comunità ospiti, quella Georgiana e quella Senegalese. Durante la cena, si potrà inoltre assistere all’esibizione di Badara Seck, famoso musicista, cantante, compositore, autore, attore e griot senegalese e a quella di un gruppo di canto e ballo folkloristico Georgiano, i «Nanila» che si esibiranno insieme alla nota coreografa Georgiana Rita Simsive, attiva proprio nell’area fiorentina. Con l’occasione la Comunità Senegalese consegnerà anche una targa commemorativa dedicata a Fabio Picchi. Sarà infine possibile assistere alla mostra sullo studio della toponomastica realizzato dai bambini della Scuola-Città Pestalozzi che consegneranno alla Sindaca Funaro una lettera, da loro scritta, per invitare ad intitolare alcune strade di Firenze ad importanti donne della storia recente e non.
Venerdì 30 Maggio: IL CIBO COME EMOZIONE ed ispirazione collettiva
Alle 20:00 Cena evento «L’ALBERO DI FABIO: La genealogia degli Chef che hanno ispirato la cucina di Fabio Picchi» Parteciperanno Chef quali Benedetta Vitali fondatrice con Fabio del Ristorante Cibrèo, Anna Bini, Deanna Vanni, Eliana De Magistris e molti altri cuochi e cucine di ispirazione come quella di Luciano Casini, oltre a Oscar Severini, per oltre dieci anni al fianco di Fabio in cucina, suo braccio destro e attuale Executive Chef del Gruppo Cibrèo. Ore 22:30 circa lo spettacolo con le Letture Poetico-Teatrali a cura di Teresa Tanini: «LETTURE IN DISPENSA»: Ricordi, aneddoti ed estratti dalla credenza del Picchi!
Sabato 31 Maggio:IL CIBO COME CURA e scelta consapevole
La giornata del sabato sviluppa generalmente il tema annuale del Festival esplorando il suo rapporto con le materie prime o la cucina in senso più stretto. Quest’anno, anche forti di un importante anniversario chiusosi nel 2024, Teatro del Sale e Cibrèo dedicano l’intera giornata alla sostenibilità, un argomento di fortissima attualità del quale Fabio Picchi si è fatto pionieristicamente portavoce già dal 1979.
Dalle 10:00 alle 17:00 verranno allestiti stand-workshop con importanti produttori che hanno fatto della sostenibilità, della biodiversità e del biologico un vero successo. Alle 20 Cena evento «CIBRÈO IN FATTORIA». Inoltre, spettacolo teatrale con: ASSOCIAZIONE SIPARIO Onlus e la scuola di Danza ARTHUR MURREY nello spettacolo «FANTASY».
Domenica 1° Giugno: IL CIBO COME CONDIVISIONE con la comunità e per la comunità
Il gran finale di SALE è una festa collettiva: quartiere, città e cittadini, partner e addetti ai lavori. Dalle 19 «SANT’AMBROGIO A TAVOLA». La grande cena di beneficenza per le associazioni filantropiche di Firenze, che ormai da due anni mette a tavola oltre 500 persone gratuitamente e che si trasforma in grande festa collettiva con musica e DJ Set. Tra le associazioni benefiche coinvolte troviamo Montedomini, Coop Gaetano Barberi, Opera della Madoninna del Grappa, I Ragazzi di Sipario, Nosotras, Coop Il Girasole, Ente Nazionale Sordi - ETS APS ed altre. Quest’anno saranno gli Chef Stellati i protagonisti che realizzeranno la grande cena di piazza dei Ciompi, ma non ci saranno solo loro. Parteciperanno, oltre al Ristorante Cibrèo i ristoranti: Enoteca Pinchiorri con la presenza di Giorgio Pinchiorri, Irene, L’Imbuto (Lucca), Saporium, Arnolfo, Le Jardin.
Dalle ore 22:00 «IL BALLO DEL SALE»: Piazza Dei Ciompi diventerà il vero luogo di ritrovo con una festa collettiva della città e del quartiere. Uno spettacolo musicale di chiusura del festival aperto a tutti e che vede il contributo di Sammontana. Saranno presenti: la playground di Sammontana con il carretto dei gelati, a Musica Live con una band tra le più interessanti della scena nazionale, i «BALUBA SHAKE» Il DJ Set Live by DJ Hugolini e Ghiaccioli & Branzini, zucchero filato, gadget e molto altro per divertirsi tutti insieme.