Una partita pazza, quattro gol, due reti annullate, le super parate dei portieri. Finisce 2-2 tra Milan e Fiorentina a San Siro, con i viola che vanno avanti di due nel primo tempo ma vengono rimontati dai rossoneri.

La Fiorentina parte subito forte e dopo 7 minuti passa in vantaggio. Musah perde palla, Gudmundsson ubriaca di finte Tomori e mette al centro, dove Thiaw infila nella propria rete per anticipare Mandragora e Kean. Al 10' il raddoppio viola con un'azione da PlayStation: lancio illuminante di Fagioli per Parisi, palla per Mandragora che va sul lato opposto per Dodo, che si inserisce bene e appoggia facile per Kean, il quale infila il 17° gol del suo campionato. Dodo è pericoloso poco dopo ancora per la Fiorentina, dall'altra parte Leao mette paura ai difensori gigliati. Dopo un'occasione per Gudmundsson arriva l'1-2 di Abraham, che dialoga con Pulisic e infila De Gea. A questo punto il Milan alza i ritmi e ci crede. Gli animi via via si accendono, anche perché San Siro rumoreggia nei confronti dei giocatori rossoneri. Nel finale di primo tempo viene annullato un gol clamoroso (gran tiro a giro da fuori) a capitan Ranieri per un precedente fallo di Parisi su Pulisic.

Nella ripresa il Milan ci crede e spinge, la Fiorentina sfiora il gol con Kean ed è pericolosa con Mandragora, dall'altra parte De Gea salva su Abraham, Reijnders e soprattutto Pulisic. Beltran, subentrato, sfiora poi l'1-3 trovando ancora la respinta del portiere rossonero, poco dopo arriva il 2-2 con l'ex Jovic, che si inserisce su una palla non diretta a lui e infila in rete. La partita resta apertissima, Kean viene ancora respinto da Maignan e De Gea è bravissimo su Theo Hernandez e in uscita su Gimenez. Nel finale ancora due volte Kean trova il muro di Maignan, mentre Dodo infila il terzo gol viola su assist illuminante di Fagioli, ma il Var ferma tutto per fuorigioco di pochi centimetri. La Fiorentina esce quindi col rammarico da San Siro, ed è tutto dire.