Allerta meteo, a Firenze l'Arno torna sotto il primo livello. Nel fiorentino si spala il fango
A Firenze l'allerta diventa arancione, nuova ordinanza. Riaperti i ponti nell'empolese. Giani chiede lo stato di emergenza nazionale
sabato 15 marzo 2025 08:31
Prosegue l'allerta meteo a Firenze e nel fiorentino per rischio idraulico del reticolo principale, in particolare nelle province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. Allerta che è stata declassata ad arancione a Firenze, mentre rimane rossa in diversi comuni del fiorentino.
Previste piogge intense dal pomeriggio, in particolare in serata. Oggi sono rimasti chiusi scuole, parchi e impianti sportivi a Firenze e nei vari Comuni della Città Metropolitana, in alcuni casi chiuse anche le attività commerciali (LEGGI QUI).
Grande osservato ieri e nella notte è stato l'Arno, con il colmo di piena transitato a Firenze tra le 21 e le 22 di ieri sera, venerdì 14 marzo. Grande paura ma a Firenze la nottata è passata senza particolari danni. Stamani alle ore 7.30 il livello dell’Arno era di 3.87 metri, in lenta discesa. "Tutti gli altri affluenti sono scesi sotto i livelli di guardia e rientrati a livelli normali. Per la mattinata sono possibili eventi di pioggia non a carattere di temporale con cumulati massimi di 30mm. Si invita sempre alla massima attenzione", fa sapere la sindaca Sara Funaro. Arno in progressiva ma lenta diminuzione di livello a Firenze nonostante sia ancora sopra il primo livello di guardia, fissato a tre metri. Alle 8.50 le tre stazioni di rilevamento degli Uffizi registravano una soglia tra 3,65 e 3,55 metri. La portata di 1.116 metri cubi di acqua al secondo. Nelle ultime ore in città si sono registrate scarse precipitazioni: l'idrometro della stazione di Firenze-Boboli ha fatto registrare 1,2 millimetri di pioggia i in un ora.
AGGIORNAMENTO FIRENZE (ORE 20.50) - Funaro: "Livello dell’Arno 2.72, in diminuzione. Interventi sul territorio in fase di risoluzione. Via del Loretino parzialmente ripristinata (i lavori termineranno domattina)".
PREVISIONI LAMMA (17.45) - Aggiornamento dalla sala meteo: ultimi rovesci nelle prossime ore in attesa del miglioramento di domani (domenica). Marca instabilità su tutta la Regione con rovesci sparsi localmente anche a carattere temporalesco ma si tratta di fenomeni che non hanno nulla a che fare con le precipitazioni eccezionale di ieri, si tratta della fase finale del peggioramento con il fronte freddo che si avvicina alla Regione e porrà fine durante il suo transito a questa lunga fase perturbata. Fino alle 19 previsti rovesci nelle zone interne, il fronte freddo che si avvicina con precipitazioni più organizzate dai settori nord occidentali gino al resto della Regione in particolare in serata, quando i rovesci cadranno su gran parte del territorio assumendo localmente anche carattere temporalesco con cumulati massimi che potranno raggiungere i 20-30 mm, in particolare sulle province di Prato, Firenze, Pistoia tra Pisa e Livorno, ma siamo ben lontani dai quantitativi di ieri che sono stati eccezionali. Per quanto riguarda i prossimi giorni ci sarà una pausa dalle piogge, a partire da domenica e fino a giovedì, con possibile ritorno delle piogge nel fine settimana.
IL PUNTO DELLA SINDACA FUNARO E LA NUOVA ORDINANZA PER FIRENZE - “Per il Comune di Firenze la situazione sta migliorando, il livello dell’Arno sta scendendo e anche le altre criticità sono in corso di risoluzione, con i sottopassi che adesso sono tutti percorribili. Ma l’allerta meteo permane arancione fino a stasera e per questo si rende necessaria una nuova ordinanza per la sicurezza dei fiorentini”. Fino a domani alle 14 i mercati saranno chiusi, mentre rimarranno chiusi fino a lunedì notte parchi, giardini e aree verdi. Riaprono i musei, le biblioteche e riprendono tutti gli eventi sportivi e culturali, da lunedì scuole aperte. La notizia completa qui
VIA VILLAMAGNA FIRENZE - I Vigili del fuoco sono intervenuti a Firenze in Via di Villamagna, per la rimozione e la messa in sicurezza di un pino, che si è appoggiato alla facciata del condominio (leggi qui)
AGGIORNAMENTO STRADE CHIUSE (ORE 17) - Le principali strade chiuse sono: la SS65 Bolognese tra loc. Fontebuona e loc. Novoli, la SS67 Tosco Romagnola in loc. Contea, la SS67 Tosco Romagnola in loc. Brucianesi (Lastra a Signa), la SP13 al km 12 (Vinci), la SP32 della Faggiola al km 3 (Firenzuola), la SP306 tra Palazzuolo e il confine con l'Emilia Romagna, SR302 tra Ronta e Biforco, la SP503 Passo del Giogo in loc. Omo Morto (Scarperia San Piero), la SP130 di Monte Morello al km 10. E' interrotta la linea ferroviaria Firenze-Borgo S.L.-Faenza .
FIORENTINA - Fiorentina-Juventus si giocherà regolarmente. ACF Fiorentina comunica che saranno annullate tutte le partite dall’U14 all’U8 comprese previste per questo fine settimana. Saranno invece svolte regolarmente le seguenti partite: Domenica 16 marzo, ore 11.Napoli – Fiorentina U15 @ campo “Kennedy” di Napoli; Domenica 16 marzo, ore 13.30: Napoli – Fiorentina U16 @ campo “Kennedy” di Napoli; Lunedì 17 marzo, ore 13.45: Fiorentina U18 – Stella Rossa @ campo “Davide Astori” di Bagno a Ripoli (FI) valida per il “Torneo di Viareggio”; Mercoledì 19 marzo, ore 15.00: Fiorentina U18 – Imolese @ campo “Davide Astori” di Bagno a Ripoli (FI) valida per il “Torneo di Viareggio”.
TRENI - Fs fa sapere che a causa del perdurare del maltempo che sta interessando la Toscana e per ripristinare i danni subiti dall’infrastruttura ferroviaria rimarranno chiuse anche per la giornata di domani, domenica 16 marzo e lunedì 17 marzo le linee Firenze-Borgo S. Lorenzo via Vaglia e Borgo S. Lorenzo-Marradi-Faenza. Il servizio commerciale sulla relazione Firenze- Pontassieve – Borgo S. Lorenzo, interrotto da ieri pomeriggio, è riattivato a partire dalle ore 16.50 di oggi 15 marzo. Per maltempo è inoltre interrotto, almeno fino al 24 marzo, il tratto di linea che interessa la stazione di Signa, con cancellazione tutte le corse Firenze Castello – Empoli. Alcuni dei treni che percorrono la tratta via Lastra a Signa fermeranno anche alle stazioni di Montelupo, S. Donnino e Le Piagge. Essendo difficoltosa anche la viabilità stradale a causa dei danni subiti, non sono assicurati servizi con bus; potrebbero inoltre verificarsi alcune riprogrammazioni in conseguenza dell’evolversi della situazione meteo.
ARNO (ORE 15) - A Firenze l'Arno è tornato sotto il primo ivello di guardia, fissato a tre metri. Alle 14.50 i tre idrometri di Firenze-Uffizi segnano un livello tra i 2,88 e i 2,99 metri. Calo anche della portata dell'acqua che si attesta a poco più di 788 metri cubi al secondo.
STATO DI EMERGENZA NAZIONALE - Il presidente della Regione Eugenio Giani ha firmato la richiesta di dichiarazione di stato di emergenza nazionale. (La notizia qui)
PONTI EMPOLI - La Sala integrata di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze e della Prefettura informa che questa mattina sono stati riaperti i ponti nel tratto empolese dell'Arno, chiusi nel pomeriggio di ieri. Riaperta anche la SR302 Faentina tra Borgo San Lorenzo e Firenze, chiusa precedentemente per una frana.
CENTRO COORDINAMENTO SOCCORSI Coordinato dalla Prefettura ed operativo presso la sede della Città Metropolitana di Firenze
Questa la situazione alle ore 13:
• In 5 Comuni (Capraia e Limite, Fucecchio, Rufina, Scandicci, Sesto Fiorentino), oltre alle evacuazioni in corso, continuano ad esserci persone isolate a causa di allagamenti;
• In 9 Comuni (Barberino del Mugello, Borgo san Lorenzo, Calenzano, Lastra a Signa, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero, Vaglia) continuano ad esserci persone isolate a causa di frane;
• 611 utenze elettriche sono già state ripristinate dalla giornata di ieri nei Comuni di Scarperia e San Piero, Vaglia, Castelfiorentino, Sesto Fiorentino, Calenzano, Empoli e Vinci. L’ENEL è al lavoro per ripristinare le restanti 656 utenze nei Comuni di Scarperia e San Piero, Vaglia, Castelfiorentino, Sesto Fiorentino, Calenzano, Empoli e Vinci;
• Vaglia continua ad essere il Comune dove permane la condizione di criticità nella frazione di Paterno, a causa dell’interruzione della strada comunale coinvolta dalla frana, dove il sindaco ha adottato l’ordinanza numero 13 con la quale ha disposto il divieto di transito con qualsiasi tipologia di veicolo sulla strada comunale di via Paterno. La Città Metropolitana di Firenze ha inviato in ausilio tecnici per ulteriori valutazioni sulla pericolosità della strada;
• Sulla viabilità ordinaria Sono stati riaperti i ponti nel tratto empolese dell'Arno.
Risultano invece ancora chiuse le seguenti strade statali: - SS65 Bolognese tra loc. Fontebuona e loc. Novoli (Vaglia); - SS67 Tosco Romagnola in loc. Contea (Rufina); - SS67 Tosco Romagnola in loc. Brucianesi (Lastra a Signa). Risultano altresì ancora chiuse le seguenti strade di competenza metropolitana: - SR302 Brisighellese Ravennate tra Ronta e Biforco, aperta ai mezzi di soccorso; - SP503 Passo del Giogo in loc. Omo Morto (Scarperia San Piero); - SP72 Vecchia Pisana al Km 2 (Lastra a Signa); - SP13 Montalbano al km 12 (Vinci); - SP32 della Faggiola al km 3 (Firenzuola); - SP306 Casolana Riolese tra Marradi e Palazzuolo; - SP477 dell'Alpe di Casaglia al Km16: - SP74 a Marradi; - SP125 a Montespertoli; - SP130 di Monte Morello al km 10.
La viabilità autostradale è garantita.
Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza continuano a garantire sia servizi connessi alla viabilità e di supporto alla Protezione civile sia i servizi anti-sciacallaggio; l’Azienda Sanitaria Toscana Centro con tutte le strutture e le funzioni coinvolte sono impegnatenelle attività sanitarie in stretto raccordo con le Forze di Polizia e i Vigili del Fuoco; 130 Vigili del Fuoco stanno lavorando incessantemente per rispondere alle richieste di intervento anche attraverso l’utilizzo di mezzi anfibi e personale specializzato.
VOLONTARI - Nel Comune di Borgo San Lorenzo si stanno organizzando gruppi di volontari. "Chiunque sia disponibile e disponga di trattori o attrezzature per movimento terra può metterli a disposizione per interventi di primo ripristino", scrive il Comune sui social. "Per offrire supporto, è possibile contattare l’Ufficio Tecnico al numero 338 4707753". Si stanno formando squadre di volontari per supportare la popolazione colpita, con interventi iniziali concentrati nelle frazioni di Ronta e Sagginale. A Sagginale ritrovo alle ore 15 nella Piazza dei Giardini davanti al circolo ARCI. Contatto: Annalisa 3663617000. A Ronta ritrovo alle ore 15 al parcheggio del Cimitero. Contatti: Marco 3356228719 | Valentina 3388698903. Si stanno organizzando squadre di volontari per supportare la popolazione colpita anche nel capoluogo. Ritrovo alle 15:00 davanti al Comune. "Chi partecipa dovrà portare pale e badili e guanti".
A Vaglia "per garantire un’organizzazione efficace sarà il Comune a coordinare le attività dei volontari post emergenza, supervisionando il team operativo. Si ricorda infatti che il coordinamento durante l’emergenza e post emergenza è definito dal Codice di protezione civile e da normativa. Invitiamo chi desidera offrire il proprio supporto a comunicare la propria disponibilità recandosi direttamente in Comune o contattando il seguente numero +39 333 331 8997. In questo modo potremo assicurare un intervento coordinato e utile per tutti", scrive il Comune.
PROBLEMI IDRICI ALLA RUFINA - Il capoluogo di Rufina è alimentato da tre pozzi, che sono stati completamente allagati dalla piena del fiume Sieve e pertanto non erano utilizzabili. "Questa mattina abbiamo verificato che i pozzi di Rufina si fossero liberati; pertanto sono stati accesi e messi a scarico per consentire un importante spurgo", spiega Publiacqua. "La torbidità è velocemente discesa e alle 10:00 la torbidità di uno dei pozzi di Rufina è scesa sotto il valore di 1 NTU pertanto il parametro rispetta il limite di legge. Stiamo facendo analisi speditive con strumentazione portatile e non si rilevano anomalie; tuttavia si procederà con analisi di laboratorio accurate per tutti i parametri necessari. Per il completamento delle analisi occorrono circa 48 ore. Pertanto in attesa dei risultati, l'acqua verrà riattivata: ATTENZIONE! PER UTILIZZI ALIMENTARI, L'ACQUA DEVE ESSERE BOLLITA. Non appena saranno disponibili i risultati, verranno comunicati sempre attraverso i nostri canali ufficiali. A Casini e Contea non verrà ripristinata al momento l'acqua perché i lavori al pozzo sono ancora in corso: per acqua di uso domestico si dovrà ricorrere ancora all'autobotte presente a Pizzicotto (Contea). A Scopeti non si sono verificati problemi".
IL PUNTO DI GIANI - "Voglio prima di tutto dire grazie di cuore a tutte le donne e gli uomini che da ieri stanno lavorando senza sosta per proteggere le nostre comunità", scrive sui social Eugenio Giani. "Al nostro orgoglioso sistema di Protezione Civile della Toscana, alla Colonna Mobile Nazionale, alle Sindache e Sindaci sempre attivi, al nostro straordinario sistema sanitario e soccorso, ai Vigili del Fuoco, alle Forze dell’Ordine e di Polizia, alle Forze Armate, alle centinaia di associazioni di volontariato, ai Consorzi di Bonifica e al Genio Civile della Regione Toscana, al personale dei Comuni, Enti, Prefetture e ai gestori dei servizi idrici, trasporti e strade, l’anima della Toscana che non si arrende mai. In queste ore difficili il sistema di sicurezza idraulica della Regione ha fatto la differenza nonostante le intense e persistenti precipitazioni ma ancora non ci fermiamo. Stiamo tuttora intervenendo per risolvere le criticità nel Mugello, Borgo San Lorenzo, Marradi, Rufina e Val di Sieve, sull’Orme nell’Empolese, a Sesto Fiorentino e nella piana, a Carmignano e in altri territori, e non lasceremo solo nessuno.
"Lo Scolmatore, le casse di espansione di Roffia, hanno abbattuto l’ondata di piena dell’Arno, evitando danni enormi e proteggendo le nostre città. Così come il sistema di Ponte alle Vanne sull’Ombrone pistoiese e tutti gli impianti idrovori e casse minori. Sono opere strategiche che abbiamo fortemente voluto, costruito e continueremo a potenziare perché sono fondamentali. Il colmo di piena dell’Arno ha attraversato la regione, da Firenze a Pisa, senza criticità grazie a queste opere e all’intervento tempestivo. La Toscana è questa: una comunità che nelle difficoltà si stringe, lavora insieme e non si tira mai indietro. Continueremo a esserci fino alla fine. Uniti, per la nostra terra".
Più delicata la situazione nel fiorentino. "L’Orme ha strappato gli argini ieri sera ed ha alluvionato Ponzano", scrive il sindaco di Empoli Alessio Mantellassi. "Sono qui da ieri sera con tutta la protezione civile. L’acqua non cala perchè l’’Arno è ancora troppo alto", l'aggiornamento delle ore 12.15. "Adesso, con un calo del Rio dei Cappuccini, stiamo provando a tirare via l’acqua “bloccata” nella parte centrale di Ponzano e scaricarla nel Rio. Al momento la manovra sta funzionando ma ancora lievemente. Adesso azioniamo un ulteriore “scarico” sul rio dei Cappuccini. Questa è una vera e propria alluvione e va trattata come tale. Il popolo di Ponzano sta gestendo la cosa con una compostezza e una collaborazione esemplare".
IL PUNTO DELLA PROTEZIONE CIVILE IN MATTINATA - Stamani nella Sala operativa unificata della Protezione civile regionale, in collegamento con il Dipartimento nazionale, è stato fatto il punto sulle criticità in atto. I problemi maggiori si registrano in provincia di Firenze, in particolare in Mugello, nell'Empolese e a Sesto Fiorentino, dove, in accordo con gli uffici regionali del Ministero della cultura, è stato attivato il modulo beni culturali per intervenire sulla biblioteca dell'Istituto De Martino. In Mugello stanno intervenendo colonne mobili della Protezione civile di Umbria, Marche e Liguria ed anche nell'Empolese saranno attive unità della Protezione civile nazionale, come era stato richiesto ieri dal presidente Eugenio Giani al ministro della Protezione civile Musumeci.
Nella notte interventi del sistema di Protezione Civile della Toscana in particolare nella Val di Sieve a Rufina con i volontari, personale, Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine. Squadre sul posto, idrovore già in funzione e ulteriori inviate nei territori con allagamenti. A Sesto Fiorentino persone in strada con i Vigili del Fuoco e corrente saltata nella notte.
FI-PI-LI - A Livorno è stata chiusa, in entrambe le direzioni di marcia, l'uscita Vicarello della S.G.C. Fi-Pi-Li. Nelle altre province, risolto l'isolamento di Bagni di Lucca, non sono segnalate al momento particolari criticità.
INTERVENTI VIGILI DEL FUOCO
Ieri da parte dei Vigili del Fuoco numerose le evacuazioni di persone dalle abitazioni e diversi gli interventi per recuperare persone rifugiate sui tetti delle autovetture o rimaste bloccate al suo interno. Si segnalano due recuperi effettuati da Drago 70 nel Mugello a Ponte a Vicchio, tramite verricello rispettivamente di un uomo sul tetto della vettura in corrispondenza del fiume Sieve e di due persone e un cane in località Gattaia nel comune di Vicchio da due abitazioni interessate da una frana.
Nel corso della giornata di ieri i Vigili del fuoco sono stati impegnati anche per diverse fughe di gas, incidenti stradali e incendi di quadri elettrici. Nel tardo pomeriggio quando le precipitazioni hanno interessato la zona della Valdisieve, I Vigili del fuoco del distaccamento di Pontassieve, mentre si stavano recando nel comune di Rufina in soccorso alla popolazione, hanno visto un uomo trascinato via dalla forza dell’acqua nel fiume Sieve. Sono riusciti ad effettuare il salvataggio, per poi affidarlo ai controlli di rito del personale sanitario.
Anche i sommozzatori sono stati impegnati inizialmente su Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino ed infine causa della tracimazione della Sieve, nel centro abitato della Rufina in soccorso alla popolazione. In tale località hanno operato il mezzo anfibio e le squadre fluviali. Sono in atto nell’alto Mugello, svariati smottamenti e numerose frane.
LA SITUAZIONE NEI COMUNI DEL FIORENTINO
SESTO FIORENTINO
Possono riaprire delle 14 di oggi tutte le attività commerciali, artigianali, industriali e produttive del territorio. Rimarranno comunque chiusi i cimiteri comunali e la Biblioteca Ragionieri.
Qui l'approfindimento sul territorio di Sesto Fiorentino, che ha visto l'esondazione del Rimaggio
CAMPI BISENZIO
Allerta rossa fino a mezzanotte. Il Comune informa la cittadinanza che potranno rimanere aperti esclusivamente: Esercizi commerciali per la vendita di generi alimentari di prima necessità, Farmacie.
Dalla mattina di oggi, sul territorio sono operative 19 idrovore, supportate da squadre di soccorso della Protezione Civile, impegnate nelle seguenti aree: Gorinello, S.Piero a Ponti, via del Gelsomino, via Cetino, via Cilea, via Neruda - Fornello, via Betulle. L'obiettivo dell'intervento è garantire il drenaggio dell'acqua nelle zone colpite e fornire assistenza alla popolazione. Le operazioni proseguiranno fino al completo ripristino della sicurezza.
CALENZANO
Restano criticità sulla viabilità secondaria, con interruzioni e lavori in corso in via di Baroncoli, via Arrighetto da Settimello, via di Salenzano, via di Leccio e via di Davanzello. Critica in particolare la situazione in località Signorina dove sono in corso interventi urgenti per ripristinare il collegamento a un gruppo di abitazioni. Chiuso al momento il sottopasso di via Vladimiro.Ieri sono stati colpiti da allagamenti la biblioteca CivicCa, la palestra della scuola di Settimello e la palestra del polo scolastico Mascagni: sono in corso le operazioni di pulizia. Lunedì le scuole saranno aperte. Risultano diversi allagamenti in cantine, garage e seminterrati nel centro cittadino. Sono stati richiesti interventi per alcuni casi di interruzione di energia elettrica in abitazioni e servizi straordinari di pulizia di caditoie e tombini.
Il COC comunale è attivo da ieri mattina e tutta la macchina della protezione civile, dei soccorsi e delle forze dell’ordine è al lavoro. Le segnalazioni delle emergenze, oltre al numero unico 112, si possono fare al centralino della Polizia municipale 0558833420. Oggi è stato attivato anche il numero 0558833400 per chiedere il supporto dei volontari; allo stesso numero ci si può rivolgere per offrire la propria disponibilità ad aiutare. Questa mattina già alcuni gruppi di cittadini si sono resi disponibili e sono di supporto in varie situazioni, anche alla biblioteca CiviCa.
PONTASSIEVE
La situazione a Pontassieve aggiornata alle ore 10.30: Riaperto sottopassaggio di piazza Mosca - Riaperto viale Diaz - Riaperta via Ghiberti all’intersezione con piazza Boetani - Riaperto il passaggio sul ponte di Montebonello - Riaperto il bivio tra la statale SS67 e via Palagio in Colognole, in direzione della frazione di Colognole e l’abitato di Vicoferaldi - Frana in via di Parga. Riaperta la strada - Completato intervento con spazzatrice in Via Palagi, nell’area che ha visto l’esondazione della Sieve - Spazzatrice in azione in via Trieste (piazzetta ex cartiera) a Montebonello nell’area - Spazzatrice in azione via Colognolese all’altezza della località Pian d’Ercole a Montebonello per ripulire la strada dopo l’esondazione di ieri del torrente Argomenna - Problemi di approvvigionamento idrico a Montebonello. Posizionate Autobotti nel paese da parte di Publiacqua -Corrente elettrica a Montebonello, in via di ripristino - Problemi di approvvigionamento idrico a Santa Brigida. In arrivo autobotti da parte di Publicqua - La Asd Santa Brigida comunica di aver messo a disposizione della popolazione l’impianto sportivo per utilizzare bagni e docce. - Rimane chiusa via Colognolese nel tratto tra il bivio con via di vetrice e Pontassieve - Collegamento statale Rufina Pontassieve. RIAPERTO - Strada di uscita dalla variante SS67 verso viale Diaz RIAPERTA
SIGNA
A Signa stamani alle 7.45 il livello dell'Ombrone a Ponte all'Asse era di 6,04 metri, al confine tra Poggio a Caiano e Signa. "Lo scorrimento del flusso d'acqua nell'alveo è al momento regolare anche se è prevista una discesa molto lenta che interesserà ancora molte ore", scrive la Pubblica Assistenza di Signa. Con ordinanza n. 54 del 15.03.2025 è stata disposta alle ore 10.40 la revoca della chiusura degli esercizi commerciali e delle attività produttive con effetto immediato. "La situazione è e resta comunque delicata e costantemente monitorata fino alla fine dell'allerta rossa", scrive il sindaco Gianpiero Fossi.
Aggiornamento Signa ore 12.50 - A seguito della discesa sotto il secondo livello di guardia del Fiume Arno è stato riaperto il Ponte sull'Arno di collegamento tra Signa e Lastra a Signa. "Ma la situazione ci impone, ancora, grande attenzione", scrive Fossi. "I nostri tecnici e operai sono al lavoro, senza soste, per consentire una prima messa in sicurezza del muro crollato in via dell'Orologio in Castello".
LASTRA A SIGNA
Chiuse: Corso Manzoni, Via di Stagno da via del Piano a via Nuova Guardiana, Via di Carcheri da via Roncigliano fino al confine con il Comune di Scandicci, Ponte sull'Arno (veicoli e pedoni) fino a nuova comunicazione, Passerella pedonale sull'Arno, Brucianesi SS76 aperta solo corsia emergenza per mezzi di soccorso.
Sopralluogo nel pomeriggio del sindaco Emanuele Caporaso e di alcuni rappresentanti della giunta alle due frane sulla Tosco Romagnola nei pressi della frazione di Brucianesi dove Anas sta lavorando alla messa in sicurezza del fronte collinare e dove è stata aperta una corsia di emergenza, a senso unico alternato regolato da semafori, che consente di non lasciare la frazione isolata. Il sindaco e gli assessori si sono recati anche a Ginestra Fiorentina dove è stato liberato dai detriti, grazie all'intervento degli operai del comune e de La Racchetta ODV sez. Lastra a Signa, il borro Morelli, fosso tombato che si trova nel centro della frazione e che in questi giorni di maltempo aveva provocato allagamenti e forti disagi nelle vie limitrofe e in via Chiantigiana.
BORGO SAN LORENZO
A Borgo San Lorenzo strada per Figliano chiusa per frana. Luco raggiungibile solo dalla SP97 (del Bagnone) o da Via Tintoria.
BAGNO A RIPOLI
"Sono in risoluzione su tutto il territorio le criticità legate al maltempo. L'allerta meteo nel nostro comune è stata declassata ad Arancione fino a stasera a mezzanotte e a Gialla da stanotte alle 14 di domani. Possono quindi riaprire i luoghi di pubblico spettacolo e gli impianti sportivi pubblici e privati, mentre restano chiusi fino al termine dell’allerta arancione i parchi, i giardini e i cimiteri. Resta chiuso domani anche l'Oratorio di santa Caterina, colpito dagli allagamenti che per fortuna non hanno danneggiato gli affreschi", così il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti sui canali istituzionali del Comune dopo aver firmato l'ordinanza di revoca di chiusura di impianti sportivi e luoghi di pubblico spettacolo. "Se l'allerta viene declassata, questo non significa che possiamo abbassare la guardia - aggiunge il sindaco - continuiamo tutti a comportarci con prudenza e a monitorare i canali di informazione istituzionale per eventuali aggiornamenti. In questi giorni stiamo rispondendo e intervenendo su tutte le segnalazioni e continueremo a farlo".
EMPOLI
Ad Empoli lieve calo dell'Arno dalla mezzanotte. "Abbiamo riparato lo “strappo” che l’Orme ha provocato all’argine grazie ad un lavoro del consorzio che va avanti dalla tarda mattinata", scrive il sindaco Alessio Mantellassi. "Alla Tinaia il Genio Civile può attivare l’insenatura sulla strada senza isolare il paese. È in corso un intervento di pompaggio del fosso di via Pian della Tinaia e abbiamo finito un intervento sull’incrocio con via Arnovecchio. Così quella via è usabile in sicurezza dai residenti di Tinaia. Adesso stiamo triplicando il pompaggio dal Rio di Bonistallo,con cateratta chiusa, direttamente in Arno. Questo serve a provare ad alleggerire Santa Maria e soprattutto proteggere l’Ospedale. Ho incontrato poco fa la direttrice Bellini e la coordinatrice infermieristica Meini per fare il punto, dopo aver sentito più volte la direttrice sanitaria Dei. Avane è libera quasi del tutto dagli allagamenti.L’allagamento sulla 429 vecchia a Sant’Andrea è risolto e il rio di Brusciana sta lievemente calando. La manovra sul centro storico sta reggendo e non ci sono allagamenti. Abbiamo ancora massicci allagamenti a Ponzano, a causa dello strappo del’Orme".
Da questa mattina, sabato 15 marzo 2025, sono stati riaperti i tre ponti sull’Arno ad Avane, Marcignana e Sovigliana. Le squadre dei tecnici sono al lavoro per riaprire i sottopassi attualmente chiusi. Rimane aperto quello di via dei Cappuccini. Mentre al momento resta bloccata la viabilità su Ponzano, via Lari ad Avane e via della Motta per gli allagamenti. Si segnala una criticità alla rotatoria di via Sanzio zona distributore Centro*Empoli per una grossa buca, pertanto è necessario prestare attenzione. Negozi riaperti dalle ore 12 di oggi.
SCANDICCI
La situazione nel territorio di Scandicci a seguito dell'ondata di maltempo risulta essere al momento in netto miglioramento e sotto controllo, fa sapere il Comune. Il Centro operativo comunale resta aperto per la gestione delle criticità. Al momento risultano interdette al transito a causa di frane via delle Fonti e via di Legnaia. Via Triozzi resta chiusa a causa dei danni alla carreggiata prodotti dagli allagamenti di ieri.
Dalle 14 di oggi saranno di nuovo possibili gli eventi culturali e torneranno aperti i luoghi di cultura, come cinema, teatri e musei, oltre agli impianti sportivi pubblici e privati. Sempre alle 14 scade il provvedimento con cui è stata disposta la chiusura di tutti i parchi, giardini, cimiteri e mercati presenti sul territorio.
Inoltre, il Comune e Alia hanno predisposto punti speciali di raccolta rifiuti alluvionati nelle zone dove si sono registrati i maggiori danni, in via di Castelpulci e in via Triozzi.
MARRADI
“Stiamo affrontando un’emergenza molto difficile, resa ancora più complessa dal fatto che il nostro Comune è tagliato fuori dal resto della Toscana: al momento abbiamo circa 120 persone isolate e 29 persone evacuate". Ad aggiornare sulla situazione nel comune di Marradi è il sindaco Tommaso Triberti. Approfondimento qui
ALIA
A seguito dell’emergenza meteo che ha colpito la Toscana, Alia Multiutility informa i cittadini sulle modalità di smaltimento dei materiali alluvionati, mettendo a disposizione servizi dedicati e aperture straordinarie degli ecocentri per facilitare le operazioni di conferimento.
Conferimento diretto negli ecocentri
Per agevolare lo smaltimento, i cittadini possono portare i materiali alluvionati presso gli ecocentri di Alia Multiutility. Si raccomanda, solo ove possibile, di separare i rifiuti per tipologia di materiale.
Aperture ecocentri - Sabato 16 marzo: tutti gli ecocentri saranno aperti secondo il calendario ordinario, con l’eccezione dell’ecocentro di Rufina, che resterà chiuso a causa di un allagamento. La lista completa degli orari è consultabile sul sito di Alia.
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Domenica 17 marzo: apertura straordinaria degli ecocentri di:
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Sesto Fiorentino 8 - 13/ 14 - 19
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Empoli 7:30 - 13:30
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Saranno inoltre regolarmente aperti tutti gli ecocentri con apertura domenicale, con i seguenti orari: Scandicci 8 - 13 - Firenze San Donato 8 - 14 - Montemurlo 8 - 13 - Quarrata 8 - 13 - Barberino Tavarnelle 7:30 - 13:30 - Barberino di Mugello 13:30 - 19:30.
Ritiro a domicilio dei materiali alluvionati
I cittadini delle aree colpite possono richiedere il ritiro dei materiali alluvionati tramite l’area clienti sul sito aliapp.aliaserviziambientali.it oppure contattando il call center ai numeri: 800.888333 (rete fissa, gratuito)- 199.105105 (rete mobile, a pagamento secondo il piano tariffario) - 0571.1969333 (rete fissa e mobile)
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 19:30 e il sabato dalle 8:30 alle 14:30. L’esposizione dei materiali deve avvenire subito dopo la segnalazione, senza necessità di appuntamento. I ritiri inizieranno da lunedì 17 marzo e proseguiranno fino alla conclusione dell’emergenza. Alia Multiutility invita tutti i cittadini a utilizzare questi servizi per garantire una gestione corretta dei materiali alluvionati e facilitare le operazioni di pulizia post-emergenza.
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