Firenze, sgomberato lo stabile occupato in via Bardelli. Accolte dal Comune 17 persone, tra cui minori
L'occupazione andava avanti dal 2011. A luglio una petizione di protesta dei residenti
mercoledì 27 novembre 2024 14:00
E' stato sgomberato questa mattina lo stabile occupato in via Bardelli, nella zona del Poggetto a Firenze.
Si tratta di un'occupazione che andava avanti dal 2011.
I residenti avevano più volte protestato e chiesto lo sgombero dell'immobile, anche a seguito di alcuni episodi come i due accoltellamenti avvenuti nel settembre del 2023 e nel giugno del 2024. Il Gruppo Residenti Poggetto a luglio aveva lanciato una petizione online: "Gentilissima Sindaca Funaro, siamo un gruppo di residenti della zona denominata "Il Poggetto" a Firenze che, ormai esasperati dagli episodi di violenza, degrado e illegalità che avvengono alla luce del sole, Le chiedono urgentemente un appuntamento".
Sul posto sono intervenute le forze dell’Ordine, Polizia di Stato e Carabinieri, la Polizia Municipale, i Vigili del fuoco e i Servizi Sociali del Comune di Firenze insieme alla cooperativa sociale che ha supportato le operazioni di accoglienza.
L’intervento si è concluso con l’accoglienza temporanea di 17 persone in condizioni di fragilità, fa sapere Palazzo Vecchio, grazie al lavoro degli operatori dei Servizi Sociali presenti sul posto. Si tratta di tre nuclei familiari con figli minori, una donna anziana invalida e un uomo anziano e un adulto già in carico ai servizi di salute mentale. A queste persone è stata proposta una soluzione alloggiativa temporanea per il superamento dell’emergenza e già nei prossimi giorni i Servizi Sociali procederanno con colloqui di approfondimento delle specifiche situazioni di bisogno, per garantire con le competenze specifiche, le soluzioni più adeguate, in base alle varie situazioni personali.
“Ringrazio la Direzione Servizi Sociali del Comune, tutti gli assistenti sociali e la cooperativa sociale, che sono intervenuti trattando in modo mirato le situazioni di fragilità emerse per offrire quindi un’accoglienza temporanea e successivamente approfondire i singoli casi, le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale per il lavoro svolto con grande professionalità, rispondendo ad una richiesta di ripristino della legalità, di sicurezza e di tutela sociale per tutti i cittadini – ha detto l’assessore al Welfare Nicola Paulesu che si è recato sul posto - Le operazioni si sono svolte all’insegna della collaborazione istituzionale, tenendo assieme quindi legalità e accoglienza delle persone vulnerabili e in difficoltà”.
“Dalle prime ore di questa mattina sono cominciate le operazioni di sgombero della palazzina di via Bardelli, 20. Questa occupazione, nella zona del Poggetto era in corso da molti anni. Nell’ultimo periodo l’occupazione era stata oggetto di molti problemi dovuti al comportamento degli occupanti e degli avventori di quella palazzina. Era un luogo occupato in un contesto a tratti delicato come quello del Poggetto che ha causato continue problematiche e che è stato elemento di continue segnalazioni e raccolta firme da parte dei residenti", spiega il presidente del Quartiere 5 Filippo Ferraro.
"Come Quartiere 5 – continua Filippo Ferraro – abbiamo preso in carico la questione fin dal primo momento rappresentando la problematica all’assessore alla sicurezza ed alla sindaca che, a loro volta, hanno portato la questione al Cosp. È stato quindi deciso, e per questo ringrazio gli organi competenti, di eseguire lo sgombero mettendo fine a questa situazione di abusivismo e di degrado. Il mio ringraziamento dal Quartiere 5 – conclude il presidente Filippo Ferraro – va all’assessore alla sicurezza Andrea Giorgio e all’assessore al welfare Nicola Paulesu per essersi adoperati per l’operazione di sgombero che, come avviene in tutti i casi simili, necessita il coinvolgimento anche dei servizi sociali. Grazie anche alla Prefettura e dalla Questura per le delicate operazioni che si sono svolte in questa giornata”.
Soddisfazione per lo sgombero dai gruppi consiliari delle destre. “Apprendiamo in questi minuti che sono in corso le operazioni di sgombero dell’immobile occupato di via Bardelli. Finalmente, dopo anni di richieste, segnalazioni, atti consiliari, a cui si sono aggiunte le recenti istanze che abbiamo rivolto alla sindaca e alle autorità di pubblica sicurezza, si è dato seguito ad un impegno da troppo tempo necessario per ripristinare l’ordine e la sicurezza in una zona martoriata. Resta da capire il perché ci siano voluti più di dieci anni. Qualcuno dovrà dare delle risposte”, dichiarano i consiglieri di Fratelli d’Italia Matteo Chelli e Angela Sirello.
“Un sincero plauso alle Forze dell’Ordine e a tutti quelli che si sono adoprati a risolvere l’annoso problema dello stabile occupato del Poggetto. Oggi è avvenuto l’auspicato sgombero che dà sollievo ai residenti e rende decoro e sicurezza ad una zona per troppo tempo sotto scacco. Auspico che si prosegua celermente con altri sgomberi come l’immobile di Via Toselli e la falegnameria del Sodo. Non è tollerabile che personaggi di vario genere si approprino e dettino legge fra mura non loro”, dichiara il Capogruppo di Forza italia Alberto Locchi.
"L’odierno intervento è una buona notizia, tardiva nei tempi, ma almeno spegne un focolaio di rischio e delinquenza sfacciata che la città ha dovuto subire. A luglio quando ne ho parlato in consiglio comunale, citando la presenza di minori, l’attenzione ricevuta fu ben poca. Oggi non posso che dire grazie alle forze dell’ordine e agli agenti intervenuti. Occorre proseguire così, anzi! Occorre sgomberare ogni occupazione abusiva ancora in corso e risolvere con decisione ogni situazione di fragilità. L’incendio di questa notte al Meccanotessile è solo l’ultimo di tanti esempi lampanti che l’amministrazione ha sempre affrontato con ritardo e disattenzione”, dichiara il consigliere di Lista civica Eike Schmidt Massimo Sabatini
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