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Firenze, servizi straordinari dei carabinieri: arresti e denunce, maxi multa per un ristorante

I servizi ad 'alto impatto' dell’Arma nelle zone limitrofe a via Palazzuolo e piazza San Jacopino. Controllate 220 persone

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sabato 05 ottobre 2024 17:08

Proseguono i servizi ad “alto impatto” dell’Arma dei Carabinieri nei vari quartieri della Città di Firenze, nelle zone adiacenti e limitrofe a via Palazzuolo e piazza San Jacopino. Circa 150 i militari impiegati, 60 le autovetture dispiegate sul territorio unitamente ai Reparti Speciali (squadre di intervento operativo della linea mobile, Nucleo Cinofili, N.I.L., N.A.S. e Artificieri).


Durante la serata del 2 ottobre un cittadino tunisino classe 2005 è stato arrestato in flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti, poiché, dopo un breve inseguimento a piedi (iniziato all’altezza della fermata tramviaria Strozzi-Fallaci), è stato trovato in possesso di circa 30 grammi fra hashish e cocaina e 305 euro in banconote vario taglio, ritenuti provento dell’illecita attività. All’esito del rito per direttissima, l’arresto veniva convalidato e l’uomo sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.


Durante la mattinata del 4 ottobre un 30enne albanese è stato deferito in stato di libertà per il reato di furto poiché trovato in possesso di una tessera sanitaria smarrita nel giugno scorso da un ragazzo fiorentino. Nonostante i dati sulla tessera fossero chiaramente leggibili, l’indagato, una volta entratone in possesso, aveva deciso di non consegnarla alle autorità per la prevista restituzione all’avente diritto: situazione che invece si è realizzata grazie all’intervento dei Carabinieri i quali, al termine delle formalità di rito, restituivano il documento al suo legittimo proprietario.


Durante la notte del 5 ottobre, i militari della Stazione di Firenze Santa Maria Novella hanno arrestato in flagranza di reato un 18enne tunisino, ritenuto responsabile del reato di rapina (leggi qui la notizia completa).


Inoltre, nell’ambito dei vari controlli, tre soggetti (un gambiano classe '98, un peruviano classe '82 e un marocchino classe '80) sono stati deferiti in stato di libertà poiché irregolari sul territorio dello Stato.


Infine, i Carabinieri specialisti del N.I.L. e del N.A.S. di Firenze, hanno ispezionato un ristorante in zona San Jacopino contestando l’impiego di manodopera in nero (4 lavoratori) e lievi mancanze in materia di igiene sui luoghi di lavoro (intonaco staccato dalle pareti ed alcuni locali in disordine). All’esito del controllo, la titolare dell’esercizio è stata deferita in stato di libertà per l’impiego di manodopera clandestina (1 lavoratore è risultato tra l’altro irregolare sul territorio dello Stato), l’attività imprenditoriale è stata sospesa e sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 16.760 euro.


Complessivamente, nel corso dei servizi sono state controllate circa 220 persone, numerose già noti alle forze di polizia. Di queste, sette sono state segnalate alla Prefettura come assuntori dal momento che venivano trovate in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente.


Le operazioni sin qui riassunte, svolte in stretto coordinamento con le altre Forze di Polizia e sotto l’egida della locale Prefettura, saranno ripetute nel corso del tempo, vedranno l’impiego di ulteriori componenti dell’Arma dei Carabinieri, come la Forestale e il Nucleo Elicotteri e, infine, avranno ad oggetto ulteriori quartieri della città. Restano garantiti, precisa l'Arma i servizi svolti ogni giorno dei Reparti dell’Arma Territoriale.
 

 

 

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