Sono passati quasi 7 anni dalla scomparsa di Niccolò Ciatti, ucciso in discoteca a Lloret de Mar. E se nel processo italiano Rassoul Bissoultanov è stato condannato a 23 anni dalla Cassazione, pur restando latitante, la comunità fiorentina e scandiccese non dimentica il giovane Niccolò.

Ieri, martedì 4 giugno,a Scandicci è stata intitolata l'area gioco nel giardino Moreno Cipriani, in via dell'Acciaiolo, a Niccolò Ciatti. Con la famiglia Ciatti anche il sindaco di Scandicci, Sandro Fallani: "Nel giardino frequentato da Niccolò, da oggi c’è una targa che lo ricorda. Non solo un gesto simbolico, ma un grido che reclama giustizia. Un grido che tutta Scandicci urla da 7 anni e che non smetteremo mai di far sentire", scrive Fallani sui social.

"Da quando è accaduta la vicenda di Niccolò Ciatti Scandicci non è più la stessa: ci siamo stretti attorno ai genitori, alla sorella, a chi gli vuole bene, e non abbiamo più smesso di farlo, perché essere comunità significa questo, esserci sempre", ha concluso il sindaco di Scandicci.

(foto dalla pagina Facebook di Sandro Fallani)

LEGGI ANCHE:

Niccolò Ciatti, la Cassazione conferma condanna a 23 anni per Bissoultanov

Omicidio Ciatti, le motivazioni dei 23 anni a Bissoultanov: 'Colpito quando era indifeso e inoffensivo'