Va avanti a oltranza il presidio dei lavoratori ex Gkn dello stabilimento di Campi Bisenzio, ora Qf in liquidazione, sotto la sede della Regione Toscana nel quartiere fiorentino di Novoli. 

Continua a crescere la solidarietà e si allarga il sostegno sindacale: è di queste ore anche l'iniziativa della Rsu di Arti, l'agenzia regionale del lavoro, che ha scritto alla Regione per sollecitare l'approvazione della legge sui consorzi di sviluppo industriale, strumento considerato fondamentale per far partire la reindustrializzazione dell'impianto di Campi Bisenzio. “La lotta del Collettivo di Fabbrica Ex Gkn dal 2021 rappresenta un faro e un esempio di grande resilienza per tutto il territorio – afferma la Rappresentanza sindacale unitaria di Arti – Chiediamo e auspichiamo che si dia concretezza alle richieste che il Collettivo di Fabbrica sta portando avanti per la costituzione e il funzionamento dei Consorzi di sviluppo industriale. Vengano pertanto sostenute tutte le iniziative che offrano un’alternativa reale sia ai bisogni economici dei lavoratori, sia sociali del territorio e diano un nuovo riconoscimento alla dignità dei lavoratori. Condividiamo e rilanciamo l’allarme della RSU ex Gkn ‘Non c’è più tempo’".

Tuttavia, "Ancora nessuna risposta chiara dalla politica - commenta la Rsu ex Gkn -, stiamo preparando nuove azioni".

Tutte le realtà sindacali coinvolte nella vertenza sono compatte nelle richieste: stipendi o ammortizzatore, commissariare Qf, legge regionale per intervento pubblico.

All'ultimo corteo di 10mila persone erano presenti Fiom nazionale, provinciale, Cgil Toscana, Usb, Cub, Usi, Suud Cobas, Confederazione Cobas, diverse Rsu. Sono almeno 180 i lavoratori, di cui almeno 110 ancora assunti, assistiti da studi legali sindacali o vicini alla vertenza. Centocinquanta lavoratori da 5 mesi senza stipendio. 

"Una solidarietà che dimostra come questa sia sempre stata una vertenza - conclude la Rsu ex Gkn - per tutte le lavoratrici e i lavoratori non solo dell'ex Gkn, ma di tutto il territorio".
 

Foto tratta dalla pagina Facebook "Collettivo Di Fabbrica - Lavoratori Gkn Firenze"