Frana di Tavarnuzze, definito il cronoprogramma per la messa in sicurezza dell'area
Tempi inferiori per il rientro delle famiglie sfollate presso le proprie abitazioni
mercoledì 03 aprile 2024 15:53
Si accorciano i tempi per la messa in sicurezza dei luoghi interessati dalla frana del 27 marzo scorso a Tavarnuzze e il rientro delle famiglie sfollate presso le proprie abitazioni.
Questa mattina il sindaco Riccardo Lazzerini, accompagnato dagli assessori Canuti e Bellini, ha effettuato un sopralluogo presso le due palazzine di via Cassia. In seguito al confronto con i geologi Luca Pagliazzi e Massimo Della Schiava e l'ingegner Alessandro Bonini della società ING3GNI Srl, è stato definito il cronoprogramma per la messa in sicurezza dell'area. I tempi previsti sono inferiori a quelli inizialmente ipotizzati.
Le ultime attività hanno permesso una sostanziale messa in sicurezza della parete rocciosa. Nei prossimi giorni verrà installata una rete paramassi con chiodature, in grado di trattenere massi anche in caso di futuri spostamenti del declivio interessato dal movimento franoso. L'intervento, iniziato ieri mattina, permetterà di ridurre i tempi previsti affinché le famiglie siano autorizzate a rientrare nelle proprie abitazioni. I restanti lavori saranno completati entro 60 giorni, come stabilito dall'ordinanza.
"Sono soddisfatto del lavoro svolto dai tecnici e dalla rapidità con cui è stato definito il cronoprogramma per la messa in sicurezza dell'area. L'obiettivo è permettere alle attività produttive di riprendere il proprio lavoro e alle famiglie di rientrare nelle proprie abitazioni il prima possibile", ha dichiarato il sindaco Lazzerini.
Foto comunicato Comune di Impruneta