Immagini delle telecamere, pedinamenti e intercettazioni telefoniche sono i mezzi che la Polizia Municipale di Firenze ha usato per individuare un uomo accusato di aver preso di mira garage e box privati in cui si sarebbe introdotto per rubare gli oggetti presenti, in particolare biciclette di notevole valore.

Stamani gli agenti del Reparto Anticrimine della Polizia Municipale ha dato esecuzione ad un'ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un 43enne italiano residente in un comune dell’hinterland. L’uomo è infatti sospettato di aver effettuato nel corso dell'ultimo anno numerosissimi furti in abitazione a Firenze. La misura è stata disposta a seguito delle capillari indagini effettuate dal Reparto Anticrimine a seguito di alcune denunce di furti di biciclette di notevole valore economico, tutte trafugate all'interno di garage privati e con identico modus operandi.

Gli agenti hanno analizzato le immagini registrate dalle videocamere pubbliche e private, effettuato intercettazioni telefoniche e pedinamenti fino a identificare l’uomo che, in maniera seriale, si sarebbe introdotto in box e cantine private forzandone con maestria gli accessi, per poi portare via le biciclette, spesso di notevole valore economico, oltre ad altri oggetti rinvenuti durante le perquisizioni.