Andata e ritorno, nel giro di cinquanta giorni. Maurizio Sguanci, ex presidente del Quartiere 1 di Firenze e consigliere regionale in Toscana, torna ad Italia Viva. Aveva lasciato il partito di Matteo Renzi il 2 agosto per unirsi a Forza Italia, da maggioranza ad opposizione in ambito fiorentino e regionale. "Non è stata una scelta utilitaristica. Non mi è stato promesso niente", disse allora. "È stata una scelta di campo". Cinquanta giorni dopo, ecco il dietrofront con il ritorno ad Italia Viva.

“La convocazione di una fase congressuale di Italia Viva mi ha fatto tornare sui miei passi", fa sapere Sguanci in una nota. "Il fatto che Matteo Renzi, per il quale mi sono sempre espresso, si sia candidato in prima persona costituisce per me un segnale forte e inequivocabile. Il confronto democratico al quale avevo sempre aspirato si sta per celebrare. Ritengo dunque opportuno tornare a quella che considero casa mia”.

Maurizio Sguanci era nelle fila del Pd quando era stato eletto presidente del Quartiere 1 a Firenze, carica che aveva lasciato dopo il passaggio a Forza Italia. Ora il ritorno ad Italia Viva. Su Facebook anche un altro messaggio: Perché alla fine, nella vita, bisogna fare quello in cui si crede veramente. Altrimenti menti a te stesso e di conseguenza agl'altri".

A livello politico, nelle ultime ore è passata dal Pd a Italia Viva anche Rosa Maria Di Giorgi, ex vicepresidente del Senato, senatrice e deputata. "Lascio il Partito Democratico. Aderisco a Italia Viva", ha scritto Di Giorgi sui social. "La mia scelta deriva dalla profonda trasformazione del partito che vedo in atto giorno dopo giorno. Non più un partito plurale, orientato ad essere forza di governo, ma un partito che adotta le parole d'ordine dei movimenti della sinistra, un partito a vocazione minoritaria. Un passo indietro rispetto al sogno che avevamo nel momento in cui fondammo il Pd. Questo sogno si sta sbiadendo, stiamo tornando al pensiero unico, affermato e sostenuto in ogni sede. E poi quella voglia di restaurazione, di ritorno al passato DS che si avverte con sempre maggiore nitidezza dalle dichiarazioni del nuovo gruppo dirigente. Vedo la nuova dirigenza ben determinata a cambiare tutto, spostandosi sempre più verso sinistra e verso il Movimento 5 stelle. Ho condiviso con Matteo Renzi e gli amici di Italia Viva battaglie importanti quando eravamo tutti nel Pd e precedentemente nella Margherita. Non condivisi la scelta della scissione in quel momento e rimasi nel Pd. Oggi è arrivato il momento di uscire dal Pd. Non ho incarichi, non lascio nessun seggio, faccio una scelta libera. Aderisco a un partito che si colloca nel campo dove io voglio stare, il Centro democratico e riformista".

(foto dalla pagina Facebook di Maurizio Sguanci)

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