Firenze, il presidente del Quartiere 1 su Mussolini: 'Nessuno in Italia ha fatto quello che ha fatto lui in vent'anni'
Le frasi su Facebook: "Fatto salvo che Mussolini è la persona più lontano da me e dal mio modo di pensare, nessuno in questo Paese ha fatto, in quattro lustri, quello che ha fatto lui in vent'anni"
lunedì 15 gennaio 2018 10:31
Non sono passate inosservate le parole di Maurizio Sguanci, presidente del Quartiere 1 di Firenze ed esponente del Partito Democratico. Argomento: Mussolini.
Frasi che hanno fatto e fanno discutere, scritte ieri da Sguanci in un commento ad un post di un suo contatto Facebook, in merito ad alcune dichiarazioni del sindaco di Amatrice su Benito Mussolini.
Scrive così Sguanci: "Fatto salve tutte le peggiori nefandezze fece anche: La riforma industriale, la riforma del lavoro, la riforma dei salari, introdusse la tredicesima, la riforma delle pensioni, della scuola, la riforma Agraria, l'edilizia sociale, le varie bonifiche, rinnovato le linee ferroviarie. Eretto Università, istituti agrari, scuole di di guerra aeree e navali e tante tante altre cose. Fatto salvo che Mussolini è la persona più lontano da me e dal mio modo di pensare, nessuno in questo Paese ha fatto, in quattro lustri, quello che ha fatto lui in vent'anni. E purtroppo a dircelo è la storia".
Sotto il post è una pioggia di commenti, tra chi accusa Sguanci di revisionismo e chi lo 'invita' a leggere libri di storia, e lui argomenta il suo pensiero in altri commenti: "Che mussolini fu un criminale, anzi, uno dei più grandi criminali della storia è più che assodato. È un fatto. Detto questo: per l'uccisione di Giacomo Matteotti, di don Minzoni e di molti altri, per le leggi razziali, per la guerra io ritengo Mussolini un dittatore sanguinario e feroce. E da orgoglioso ex comunista, ora democratico, sono lontano mille miglia da lui e dal suo modo di pensare".
In serata poi arrivano le scuse di Sguanci: "Consapevole di aver ferito, involontariamente, la sensibilità di qualcuno, non solo me ne dispiaccio, ma anche mi scuso".
Sulla questione non è mancato il parere del sindaco Dario Nardella, che affida a Twitter la sua condanna per le parole del presidente del Quartiere centro: "Conosco da molti anni Maurizio Sguanci. È una persona generosa e appassionata, ma le sue parole su Mussolini sono gravi e inaccettabili. Anche perché a Firenze l’antifascismo è un valore forte e vissuto dalla comunità con convinzione. Aver chiesto scusa era il minimo".