Trovato e arrestato con il bottino ancora in mano dopo il furto in un abitazione a Lastra a Signa.

I militari, durante attività di controllo del territorio, alle ore 02.30 di questa notte, lunedì 21 agosto, hanno notato la presenza di due persone a piedi, vestite di scuro, che guardavano all’interno delle abitazioni in via Sodole. Gli operanti sono intervenuti prontamente riuscendo a bloccare uno dei due uomini, mentre il secondo si è dileguato nei campi vicini. 

L’uomo fermato, un 33enne albanese, è stato sorpreso dai militari dopo aver svaligiato un’abitazione: il proprietario, un 62enne italiano, era appena rientrato in casa, quando ha visto la finestra al piano terra scassinata, gli arredi a soqquadro, e ha subito chiamato il 112Nue. Immediata la comunicazione alla pattuglia che aveva già fermato il ladro, con il volto travisato da passamontagna, abbigliamento scuro e guanti da lavoro, in possesso degli arnesi del mestiere e con in mano una federa di cuscino all’intero della quale erano custoditi i gioielli appena rubati.

Poco distante dal luogo del furto, i carabinieri hanno trovato una vettura rubata ieri a Quarrata durante il furto nell’abitazione di una 64enne italiana, con all’interno un flessibile e arnesi da scasso. Il mezzo è stato sequestrato in attesa di successivi accertamenti finalizzati ad accertare se si tratta del veicolo in uso ai ladri.

Il 33enne è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato in abitazione in concorso con persona allo stato ignota e trattenuto presso la camera di sicurezza del Comando Stazione Carabinieri di Signa, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata odierna.