I 656 forni e pasticcerie della Città Metropolitana di Firenze, artigiani al 68%, sono in questi giorni al lavoro e stanno sfornando colombe e uova di cioccolato che i fiorentini prediligono fondenti, Millennials a parte che optano invece per il cioccolato al latte.

“Le vendite sono appena iniziate: rispetto al Natale, infatti, non si compra con largo anticipo con l’idea di fare regali, ma in prossimità della festività. Gli ordini, comunque, ci sono, sia per le colombe che per le uova – le parole di Andrea Panchetti, presidente dolciari e panificatori di CNA – I prezzi rispetto al Natale 2022, a cui risalgono gli ultimi aumenti delle materie prime, sono stabili: le colombe oscillano tra 30 ai 34 euro/kg,  le uova tra 15 e 22 euro/Kg, ma molto dipende dal tipo di decorazione scelto. Quanto ai gusti, la preferita è la colomba classica, ma va forte anche quella al pistacchio, farcita, glassata o con crema di pistacchi in barattolo a parte. Bene anche le colombe cioccolato e pere e quelle ai mirtilli”.

L’altro must, l’uovo di cioccolato, si è ormai trasformato in dolce per tutta la famiglia o in oggetto da regalo. Il consumo di cioccolato a Firenze s’impenna proprio a Pasqua, tanto che il fatturato di questo periodo vale, secondo Cna Firenze, un quarto degli incassi globali.

Sulla tavola dei fiorentini si afferma anche una specialità extra regione. “La pastiera napoletana - dichiara Francesco Fossi, coordinatore Cna Agroalimentareche - si è ormai conquistata uno spazio proprio anche in città”.

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