Una rissa con tirapugni e cinture, minori in stato di ubriachezza: sono alcuni degli episodi che hanno portato alla sospensione della licenza ad un locale nel fiorentino. I Carabinieri di Barberino di Mugello hanno notificato, ai sensi dell’articolo 100 del T.u.l.p.s,  il provvedimento di sospensione per dieci giorni dell’attività al rappresentante legale di una discoteca del posto. 

Il provvedimento, proposto dalla Compagnia di Borgo San Lorenzo all’esito dell’attività di controllo effettuata in relazione a diversi episodi di turbativa dell’ordine e sicurezza pubblica ed emesso dal Questore di Firenze, comporta la cessazione dell’attività a decorrere dal giorno successivo alla notifica.

Nello specifico, gli episodi più significativi, che hanno portato i Carabinieri a chiedere l’emissione del provvedimento sono gli interventi effettuati nella notte di domenica 19 febbraio, a seguito dello stato di agitazione di alcuni giovani allontanati dal locale; due di loro, in particolare, evidenziavano lesioni visibili al volto.

A ciò si aggiungono i precedenti interventi che il 2 dicembre scorso hanno portato ad analogo provvedimento di sospensione della licenza, per i fatti di violenza registrati a fine novembre: in quella circostanza intervennero militari della Compagnia di Borgo, della Stazione di Barberino di Mugello e due pattuglie della Polizia Stradale di Pian del Voglio, per una rissa tra diverse persone, alcune delle quali armate di tirapugni e cinture, allontanatisi prima dell’arrivo del personale delle forze dell’ordine.

Ad aprile scorso, inoltre, i Carabinieri di Barberino di Mugello intervennero per la presenza di minori in stato di ubriachezza o intossicazione alcolica.