Fabio Turchi positivo a un controllo antidoping. La sua difesa: 'Ho la coscienza pulita'
Il pugile fiorentino: 'Momento veramente duro, spero che la verità venga fuori'
mercoledì 14 settembre 2022 09:39
Il pugile fiorentino Fabio Turchi è risultato positivo a un test antidoping effettuato alla vigilia del match disputato lo scorso 11 giugno alla Wembley Arena contro Richard Riakphore.
In un video sul proprio profilo Facebook, il pugile racconta il brutto momento che sta vivendo e si difende dalle accuse di doping: "Sono risultato positivio a due sostanze vietate dalla Wada, il Ligandrolo e la Cardarina, che fino a pochi giorni fa non conoscevo neanche per sentito dire. Insieme alla mia difesa e ai professionisti del caso stiamo cercando di prendere alcuni dati su queste molecole e vengo a sapere che qualche azienda poco seria alle volte cerca di potenziare qualche loro prodotto inserendo all'insaputa del cliente queste sostanze".
"Io ho la coscienza pulita - prosegue Fabio Turchi -. So di non avere assunto alcun tipo di sostanza vietata dall'antidoping e spero che la verità verrà fuori. Chi mi conosce sa che uomo e atleta sono: è da quando ho 16 anni che faccio prelievi antidoping nei maggiori circuiti nazionali e internazionali e non ho mai avuto problemi, non ho mai cercato scorciatoie. Confido nella giustizia sportiva: spero che venga fuori la verità e che ciò mi renderà innocente", continua il pugile fiorentino.
"È un momento veramente duro, che non auguro neanche al mio peggior nemico sportivo. Ma come ho sempre fatto sul ring lotterò anche in questa battaglia e sono sicuro che avrò la meglio", conclude Turchi.