Il President’s Day è una delle principali feste nazionali americane durante la quale si celebra il Presidente degli Stati Uniti come figura istituzionale chiave e portante per la Costituzione e la Democrazia. Due concetti ai quali ha contribuito anche un toscano di nascita, Filippo Mazzei, il medico e commerciante illuminista, che dalla Toscana partecipò attivamente alla Guerra di Indipendenza Americana e alla stesura del primo documento della Costituzione.

Il President’s Day, organizzato dall’Associazione Philip Mazzei insieme a Lions Club, Rotary Club Firenze Ovest e i Dantex-Alumni, si svolgerà in un primo momento alle Cascine, alle ore 09.45 in piazza Filippo Mazzei (già Piazzale delle Cascine) con una celebrazione davanti al monumento dedicato a George Washington per poi spostarsi, alle 10.45 alla ‘Buoneria’ (ora “Illusion Club”) dove si svolgerà la tavola rotonda dal titolo “Aspetti ideali, politici e militari nella nascita di una Repubblica e del suo Presidente“ insieme a Valdo Spini, già Ministro della Repubblica Italiana - Cecilia del Re, Assessora Turismo del Comune di Firenze e altri esperti, registi, scultori ed esperti di storia e pensiero americano. Seguirà la conferenza stampa di presentazione del progetto “Campus in Tuscany”. Nel corso della tavola rotonda sarà anche assegnata l'onorificenza “Mazzei Award” che premia le personalità che promuovono l’amore per Firenze negli Stati Uniti.

“Vogliamo che in questo momento di incertezza, di chiusura e di distanza, non manchi il sentimento di unione che da sempre lega la Toscana, e Firenze agli Stati Uniti e viceversa. L’Associazione Filippo Mazzei intende celebrare, ricordare e soprattutto continuare ad affermare il legame di scambio culturale, di idee e di pensiero, che ha generato momenti di felice stimolo per la costruzione di una società più libera nel nome degli ideali che i padri fondatori, tra cui, appunto, Filippo Mazzei, hanno impresso nella Costituzione Americana. Firenze è da ormai due anni lontana dai suoi numeri canonici di ingressi di visitatori americani a causa del Covid ed è proprio in visione della ripresa e della riapertura che vogliamo dire che e sottolineare che qui le porte sono aperte per chiunque sappia capire, intendere e ricevere nel profondo la bellezza della città.” rende noto l'Associazione Filippo Mazzei.