Impresa solo sfiorata per la giovane fiorentina Ludovica Ciarpaglini nel match per il titolo mondiale dei pesi leggeri WBC di Muay Thai. La 25enne infatti non è riuscita a strappare la cintura alla favorita Niamh Kinehan, uscendo però a testa alta dal ring di Bolton, in Inghilterra.

"Non sono entrata con "Twisted nerve" di Kill Bill (come mio solito), sono entrata senza la maschera del personaggio ma solo come Ludo con tutte le mie fragilità, le difficoltà affrontate e i grandi sogni", ha scritto l'atleta fiorentina su Instagram. "È stato un sogno ed ho voluto viverlo completamente vulnerabile con la canzone che in segreto ascolto nelle cuffiette prima di ogni match, durante ogni allenamento più duro, nei momenti dove ho vissuto più sconforto e dove tutto sembrava finito".
 

E ancora: "Grazie a tutti coloro che mi hanno seguita in diretta, mandato un messaggino o semplicemente mi hanno pensato. Ieri sera (sabato, ndr) sono stata la persona più felice del mondo! Non ho vinto, ho ancora tanto da imparare e migliorare ma ho messo un punto nel mondo della muaythai, io ci sono!".

Già, perché già esserci, e aver lottato a testa alta contro la campionessa mondiale, è stato un successo per Ludovica Ciarpaglini, che a Firenze porta avanti molti progetti per la diffusione delle arti marziali, per la lotta al bullismo nelle scuole elementari e medie e per l'integrazione sociale.

"Dopo una vera e propria guerra durata 5 riprese, non riusciamo nell'impresa, la cintura rimane in Inghilterra, ed insieme a lei rimane e rimarrà il ricordo di una vera guerriera che per 5 riprese ha "braccato" la numero 1 al mondo (e si merita di esserlo, perché è veramente forte), tentando con tutta se stessa di vincere. Dove molte si sono arrese a ko, tagli, ecc... Tu sei arrivata in fondo, e soprattutto sei riuscita a metterla in vera difficoltà... Grazie di avermi fatto vivere un questo bellissimo sogno. Sei proprio super Ludo", ha commentato su Instagram l'allenatore Mirco Mugnaini, che prima dell'incontro aveva scritto: "Pochi giorni di preavviso per un match difficilissimo, un' occasione rara. È successo di tutto, ed arriveremo anche a parlarne. Dovevamo fare il titolo italiano, al quale con grande dispiacere, abbiamo dovuto rinunciare, ma è arrivata la chance mondiale".

Insomma, un incontro preparato all'ultimo ma con l'orgoglio di esserci. Una serata a testa alta per Ludovica, elogiata anche dagli organizzatori sui social.

(foto dal profilo Instagram di Ludovica Ciarpaglini)