Vis Art

Scandicci, 14enne in ospedale per alcol: licenza sospesa a chi le ha venduto vodka

Il Questore sospende per 10 giorni la licenza ad un pubblico esercizio di Scandicci

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

sabato 29 gennaio 2022 11:59

Venduto alcol a minori: il Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma ha sospeso per 10 giorni la licenza, ai sensi dell’art. 100 del TULPS, ad un esercizio pubblico di Scandicci.

 

Predisposto e notificato ieri dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Firenze, il provvedimento è stato adottato a seguito della vendita di una bottiglia di vodka a 3 minorenni.

 

Lo scorso sabato 22 gennaio la Polizia di Stato, come riporta una nota della questura, è intervenuta all’ospedale fiorentino di Torregalli dove era stata accompagnata in ambulanza una 14enne soccorsa in piazza della Resistenza a Scandicci, a seguito dell’eccessiva assunzione di alcolici.

 

La ragazza è stata successivamente ascoltata dagli agenti della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura che sono così rapidamente risaliti al luogo dove la giovane, in compagnia di almeno due infrasedicenni, aveva acquistato una bottiglia di vodka.

 

Nel provvedimento adottato dal Questore è evidenziato come sia "emersa dai fatti in questione una situazione di pericolosità tale da dover intervenire al fine di scongiurare che la vendita di alcolici a minori da parte del pubblico esercizio possa avere ulteriori e peggiori conseguenze, provocando allarme sociale".

 

"Il Questore ha quindi ritenuto la sussistenza delle condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini poiché presso il pubblico esercizio in questione, con inavvedutezza e noncuranza, sono stati venduti alcolici a minori, tenendo una condotta che ha creato pericolo per la salute dei giovani clienti".

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.