Firenze, il Murate Art District apre il 2022 con visite guidate gratuite e un laboratorio per bambini
Dal 4 all’8 gennaio, sei visite guidate straordinarie
venerdì 31 dicembre 2021 10:02
Il Murate Art District inizia il 2022 all’insegna dell’arte e della cultura. Sono sei le visite guidate straordinarie che lo spazio fiorentino gestito da Mus.e e dedicato al contemporaneo mette a disposizione del pubblico durante l’ultima settimana di feste.
Il 4 e il 7 gennaio, alle ore 16, è prevista la visita per adulti e adolescenti alla mostra “Il teatro di ricerca al Rondò di Bacco (1975-1978)”. Il percorso comincia con il racconto della mostra, curata da Massimiliano Barbini, direttore del Funaro di Pistoia e Andrea Strangio, dottorando dell’Università degli Studi di Firenze. L’esposizione è focalizzata sulla sezione dell’Archivio Teatrale del produttore internazionale Andres Neumann relativa alle tre stagioni curate dallo stesso Neumann e da Pier’Alli presso lo Spazio Teatro Sperimentale del Rondò di Bacco in Palazzo Pitti a Firenze fra il 1975 e il 1978. La visita guidata sarà svolta direttamente da Massimiliano Barbini.
Il 5 gennaio, alle 16 si terrà la visita speciale, comprensiva di un laboratorio per famiglie con bambini tra i 4 e i 10 anni, per la mostra Rivers, personale del fotografo tedesco Peter Bialobrzeski, che si inserisce nella vasta programmazione del Progetto RIVA. Il percorso comincia con il racconto del progetto di Bialobrzeski, realizzato da MAD in collaborazione con Fondazione Studio Marangoni e inaugurato in occasione di River to River Florence Indian Film Festival, che accompagna lo spettatore attraverso alcuni dei fiumi più iconici al mondo: dal Yangon River nel Myannmar (2016) al fiume Elba ad Amburgo (2004), dalle acque del fiume Aji a Osaka, in Giappone (2015), a quelle del possente Yangtze a Wuhan, Cina (2017) e di molti altri. Un viaggio simbolico tra paesi, culture e paesaggi diversi attraverso il fluire dell’acqua e della sua energia vitale. A seguire, dedicato ai bambini di scuola materna e primaria, Francesca Martini proporrà un laboratorio su grande scala con colori e collage, sul tema del fiume e su come immaginarlo per viverlo al meglio.
In Piazza del Carmine, il 5 e il 7 gennaio, sempre alle ore 16, visita immersiva a Quaranteens, intervento artistico sul paesaggio sonoro ideato e realizzato da Benedetta Manfriani a cura di Valentina Gensini, che riunisce le voci dei teenagers di tutto il mondo durante il periodo di lockdown. L’incontro, che vedrà protagonista l’artista stessa, Benedetta Manfriani, è dedicato ad un pubblico ampio, composto da famiglie con bambini piccoli e/o adolescenti, che verranno accompagnati nella scoperta di questa azione di arte partecipativa attraverso le potenzialità espressive e comunicative del suono, lingua universale che oltrepassa ogni barriera culturale, che ha permesso di raccogliere tracce sonore arrivate da ragazzi di 51 paesi diversi.
Infine, sabato 8 gennaio, alle 16, si terrà la visita guidata agli spazi dell’ex carcere duro delle Murate, testimonianza pulsante della Resistenza operata dai padri della Repubblica in epoca fascista, all’interno del quale si trovano ancora oggi i segni, i disegni e le scritte originali lasciate dai detenuti, tracce di vita dal valore storico e culturale inavvicinabile.
Tutte le visite sono gratuite e su prenotazione (055/2476873 e info.mad@musefirenze.it). Per accedere agli spazi di MAD è necessario esibire il Green Pass.
Foto pagina Facebook Murate Art District