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Firenze, capriolo intrappolato nel giardino di una villa: liberato dalla Polizia provinciale

Città Metropolitana: 'Le limitazioni alle attività umane delle strategie anti-Covid hanno aumentato la presenza dei selvatici nelle aree urbane'

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venerdì 04 dicembre 2020 09:49

Un capriolo era rimasto chiuso nel giardino di una villa in fondo a via Reginaldo Giuliani a Firenze. L’animale, un giovane maschio in ottimo stato di salute, è stato fermato e poi liberato nell’Oasi di Villa Demidoff dalla Polizia provinciale, in collaborazione con il personale della sede territoriale della Regione Toscana.

 

Sempre un maggior numero di animali selvatici trovano rifugio nei pressi dei centri abitati. In tali aree infatti essi trovano condizioni di relativa tranquillità connessa al divieto di caccia – ha spiegato la Città Metropolitana di Firenze in un comunicato - Altri fattori che favoriscono l’”inurbamento” dei selvatici sono l’offerta alimentare rappresentata dai giardini e dalle aree frequentate dall’uomo, e soprattutto la disponibilità di acqua, risorsa divenuta essenziale in questi ultimi anni di aridità estiva a seguito dei cambiamenti climatici”.

 

“Le limitazioni alle attività umane imposte dalle strategie anti-Covid hanno ulteriormente incrementato la presenza dei selvatici ed in particolare degli ungulati nelle aree urbane. Il fenomeno è particolarmente evidente nell’area metropolitana di Firenze, dove ogni anno vengono effettuate centinaia di segnalazioni da parte dei cittadini e richiesti interventi di allontanamento di animali divenuti troppo confidenti”. Oltre 500 ungulati, infatti, sono stati messi in sicurezza dalla Polizia provinciale della Città Metropolitana solo nell’ultimo anno. Ieri l’ultimo caso.

 

Foto tratte dal video della Città Metropolitana di Firenze

 
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