Elezioni, seggi chiusi: affluenza alta in Toscana. Giani al 48%
Iniziato lo spoglio delle regionali, i primi seggi vedono il centrosinistra in vantaggio
lunedì 21 settembre 2020 15:39
Seggi chiusi e giochi fatti in Toscana per le elezioni regionali e il referendum costituzionale. I seggi sono stati aperti fino alle 23 di ieri e fino alle 15 di oggi, lunedì 21 settembre. Al via le operazioni di scrutinio, che inizieranno con il referendum per il taglio dei parlamentari. Poi toccherà allo spoglio per le regionali, che porterà all'elezione del nuovo presidente della Toscane al nuovo consiglio regionale.
Si è trattato delle prime elezioni in tempo di Covid, tra igienizzante e mascherina obbligatoria, con qualche coda nei seggi.
A caratterizzare la tornata elettorale è stato un alto dato di affluenza, che già domenica era al 46%, solo due punti in meno rispetto all'affluenza totale delle scorse regionali, (nel 2015 l'affluenza si fermò al 48,28%). Il dato sull'affluenza è del 62.6%.
Secondo i primi exit poll il candidato del centrosinistra Eugenio Giani sarebbe in vantaggio su Susanna Ceccardi, candidata del centrodestra, con pochi punti di scarto. Secondo l'exit poll di Opinio Rai, Giani avrebbe riportato tra il 43,5% e il 46,5% contro il 40-44% della Ceccardi. Secondo Quorum-sky invece Giani ha un consenso fra il 41 e il 45% contro il 38-42% di Susanna Ceccardi. Secondo gli exit poll diffusi da La 7 Giani avrebbe un vantaggio di tre punti.
Iniziato lo scrutinio del referendum costituzionale: i primi seggi scrutinati restituiscono la vittoria del sì in Toscana. Il sì al momento si attesta sul 68,27% mentre il no al 31,73 % (sezioni: 344 / 3.937).
REFERENDUM
A metà sezioni scrutinate in Toscana (sezioni: 3.667 / 3.937): SI 66,09% - NO 33,91% (fonte Eligendo)
REGIONALI
E' stata diffusa la prima proiezione, effettuata da Swg per La 7: Giani (centrosinistra) 46.50 - Ceccardi (centrodestra) 42.30 - Galletti (M5S) 6.10 - Fattori (Si Toscana a Sinistra) 2.70
Primi 40 seggi scrutinati su 3.937: Giani 47,24 - Ceccardi 43,41 - Galletti 5,55 - Fattori 2,03 - Catello 0,75 - Barzanti 0,6 - Vigni 0,42
SEGUI LO SPOGLIO - RISULTATI IN AGGIORNAMENTO
Eugenio Giani parla dal suo comitato
"Affluenza altissima e una valanga di voti da Firenze per Eugenio Giani e il centrosinistra. Il capoluogo decisivo per la vittoria. Anche stavolta i cittadini hanno scelto la competenza. Aspettiamo i dati ufficiali ma diciamolo: il popolo democratico ha vinto in Toscana!", il commento del sindaco di Firenze Dario Nardella.
"Salvini anche in Toscana esce sconfitto. Il popolo democratico della Toscana ha sentito tutta la responsabilità di questo voto e ha partecipato con grande generosità. Nelle urne quel popolo si è trovato unito e ha sostenuto il candidato del centrosinistra, Eugenio Giani, l’unico che poteva fermare l’estrema destra della Ceccardi. La grande cultura politica democratica della regione ha dato a tutti una lezione. Sento il dovere di ringraziare tutti gli amici e i compagni che hanno deciso di non astenersi, di non disperdere il voto, di non cedere alle sirene del falso cambiamento dei reazionari. La sinistra e il PD si impegnino a interpretare questa vittoria nel modo più giusto", commenta il presidente uscente Enrico Rossi.
A Firenze, dai primi seggi scrutinati, Eugenio Giani supera il 55% delle preferenze, con Susanna Ceccardi intorno al 36%.
La sfida per la presidenza della Regione Toscana ha visto schierati sette candidati (ordine alfabetico):
Marco Barzanti sostenuto dalla lista “Partito Comunista Italiano”
Salvatore Catello sostenuto da “Partito comunista”
Susanna Ceccardi sostenuta dalle liste “Toscana civica per il cambiamento”, “Forza Italia – Udc”, “Fratelli d’Italia”, “Lega Salvini Premier”
Tommaso Fattori sostenuto dalla lista “Toscana a sinistra”
Irene Galletti sostenuta dalla lista “Movimento 5 stelle”
Eugenio Giani sostenuto dalle liste “Sinistra Civica ecologista”, “Partito Democratico”, “Svolta!”, “Europa verde progressista civica”, “Italia viva – Più Europa”, “Orgoglio Toscana”
Tiziana Vigni sostenuta dalla lista “Movimento 3V Libertà di scelta”
Regionali 2020 in Toscana, come saranno assegnati i seggi del futuro Consiglio