Nella serata di mercoledì 16 luglio, alle 23 circa, le volanti della Questura sono intervenute in via della Campora a Firenze a seguito della segnalazione di una lite tra condomini.

All’esito dell’intervento, gli operatori hanno tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale un cittadino italiano di 46 anni. Lo stesso è stato denunciato in stato di libertà per il reato di porto abusivo d’arma.
 

Secondo quando ricostruito dalla Questura, l’uomo sarebbe venuto alla lite con un vicino di casa per motivi legati ai fumi del camino. Al culmine della discussione, il 46enne avrebbe colpito al volto la controparte, un 48enne italiano, con un oggetto simile ad un’accetta.

Una volta sul posto, le volanti, presi contatti con la vittima poi trasportata all’ospedale per le cure del caso, hanno raggiunto il 46enne, il quale, alla vista dei poliziotti, si sarebbe barricato in casa rifiutandosi di aprire nonostante i numerosi solleciti.
 

Viste le circostanze, gli agenti, tramite una scala messa a disposizione dai Vigili del Fuoco intervenuti sul luogo, si sono introdotti all’interno dell’abitazione rintracciando l'uomo all’interno di un ripostiglio. Sorpreso dagli agenti, il 46enne avrebbe impugnato un coltello tentando più volte di colpire gli operatori, i quali, approfittando di un momento di distrazione, lo avrebbero poi disarmato afferrandolo per un braccio e quindi posto in sicurezza.
 

La lama, della lunghezza di circa 8cm, è stata sequestrata. Estesi i controlli in casa, è stata rinvenuta e posta sotto sequestro anche l’accetta presumibilmente impiegata per l’aggressione. All’esito delle formalità di rito, l’uomo è stato portato a Sollicciano in attesa della convalida della misura precautelare.