Firenze, torna 'Van Gogh e i maledetti': lo show multimediale a S. Stefano al Ponte
In cartellone dal 1° agosto all’11 ottobre 2020 alla Cattedrale dell’Immagine
venerdì 31 luglio 2020 15:22
Van Gogh torna a Fireze. Dopo la riapertura dello scorso giugno con Inside Magritte a seguito dello stop forzato per la crisi sanitaria degli scorsi mesi, Crossmedia Group, società fiorentina che opera nel campo del digitale, torna a Firenze da sabato 1° agosto fino all’11 ottobre 2020 con una delle sue produzioni più di successo: Van Gogh e i Maledetti. Dopo la ripartenza a opera della mostra spettacolo dedicata all’artista belga, è il turno di Van Gogh e della generazione dei pittori maledetti che tornano a Santo Stefano al Ponte con nuovi giorni di apertura.
In vista del mese di agosto e certi di una ripresa del turismo cittadino, Crosssmedia Group ha deciso di raddoppiare i giorni di apertura di Van Gogh e i Maledetti. La mostra sarà aperta dal venerdì al lunedì con orario continuato dalle 10 alle 18 e ultimo accesso alle 17. Gli ingressi non saranno più gestiti per fasce orarie, ma torneranno a essere liberi durante tutto l’arco della giornata, sempre rispettando la capienza massima di sicurezza della struttura.
L’altra novità è il ritorno dell’esperienza degli Oculus VR che, grazie alla loro esclusiva tecnologia, accompagneranno il visitatore in un emozionante viaggio a 360 gradi nell’universo dei pittori maledetti.
Van Gogh e i Maledetti, con il patrocinio del Comune di Firenze, resterà in cartellone dal 1° agosto all’11 ottobre 2020 alla Cattedrale dell’Immagine, nel Complesso di Santo Stefano al Ponte. Lo show multimediale immersivo Van Gogh & i Maledetti, realizzato da Crossmedia Group per la regia di Stefano Fake, è un racconto digitale di 60 minuti, sviluppato per mezzo della multiproiezione a 360 gradi d’immagini ad altissima definizione e della diffusione in Dolby HD di un’avvincente colonna sonora originale.
Van Gogh e i Maledetti continua con le regole già messe in pratica a partire da giugno e che prevedono tra le altre cose l’uso della mascherina per tutta la durata dell’esperienza e la misurazione della temperatura prima dell’accesso.