Uffizi, mostra virtuale dedicata a San Giovanni Battista in occasione del 24 giugno
Mostra sul sito delle Gallerie con quindici opere della collezione del Museo
martedì 23 giugno 2020 09:21
Una mostra per Giovanni detto il Battista. La ricorrenza della sua nascita, il 24 giugno, è celebrata come una grande festa a Firenze, città della quale è patrono: per l’occasione, quest’anno le Gallerie degli Uffizi propongono sul loro sito una mostra virtuale a lui dedicata.
“Il Santo che battezzò Cristo. Scene dalla vita di San Giovanni Battista”, questo il titolo dell’ipervisione curata da Anna Bisceglia: una storia attraverso quindici opere della collezione del Museo, realizzate tra Trecento e Novecento, tra le quali capolavori di Leonardo, Raffaello, Bronzino, Veronese, e persino un’icona russa.
L’itinerario virtuale inizia con la pala d’altare del pittore giottesco Giovanni del Biondo; lungo il percorso troviamo il San Giovannino nel Deserto che Raffaello eseguì a Roma intorno al 1518, e quello di Andrea del Sarto, di bellezza struggente; le commoventi raffigurazioni della prima infanzia del Battista dipinte da Pontormo e Bronzino, e il Battesimo di Cristo, momento culmine (da cui la qualifica, appunto, di “Battista” data al santo) rappresentato da dipinti di Verrocchio e Leonardo e di Veronese. L’istante finale e tragico del martirio - la decollazione, ovvero la decapitazione del santo - è descritto senza risparmio di crudezza da Cranach il Vecchio e Alonso Berruguete.
“Nel Settecento gli Uffizi erano affollati un solo giorno all’anno: quello della festa di San Giovanni, quando i fiorentini erano invitati a visitare le collezioni, aperte al pubblico nel 1769 dal granduca Pietro Leopoldo di Lorena. Per Firenze è una festa religiosa ma anche civica e politica. Per gli Uffizi è un anniversario importante, e quest’anno ancora di più perché il museo ha appena riaperto le porte, dopo l’emergenza, ai visitatori e soprattutto ai fiorentini che stanno riappropriandosi della città e dei suoi tesori artistici. La mostra virtuale sulla figura di San Giovanni non è intesa solo come un omaggio al patrono cittadino, ma come un modo per festeggiare con tutti, a Firenze e nel mondo, una giornata di così grande significato per la città e per il nostro museo”, afferma il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt.