Firenze, da giugno si torna a volare verso Sicilia e Sardegna
Collegamenti con le isole dall'aeroporto di Firenze con Air Dolomiti
mercoledì 20 maggio 2020 18:47
Riprendono i collegamenti dall'aeroporto di Firenze. Air Dolomiti, Compagnia aerea italiana del Gruppo Lufthansa, riparte dall’Italia e annuncia la ripresa dei voli con i collegamenti dall’aeroporto di Firenze verso Catania, Palermo e Cagliari.
A partire dal 5 giugno dallo scalo fiorentino la Compagnia proporrà quattro frequenze settimanali per Sicilia e Sardegna. I voli saranno operati il lunedì, giovedì, venerdì e domenica con partenza da Firenze alle ore 11:55 per Palermo e alle ore 16:10 per Catania.
I collegamenti per Cagliari saranno invece operativi dal 19 giugno alle ore 12:05, sempre quattro volte la settimana il lunedì, giovedì, venerdì e domenica.
Per tutti i voli la Compagnia propone una tariffa a partire da 99 euro one way (da 178 euro andata e ritorno) tasse e supplementi inclusi.
“Siamo lieti di annunciare la ripresa delle operazioni e ancora più di poter offrire voli che mettano in collegamento il nostro Paese. Air Dolomiti è una realtà molto dinamica e questo, unitamente all’eccellente collaborazione con gli aeroporti toscani, ci permette di essere estremamente flessibili: Firenze rappresenta uno degli scali strategici per noi, qui serviamo gli hub di Monaco e Francoforte ed è qui che abbiamo deciso di investire con il nostro nuovo centro di manutenzione. La possibilità di poter operare con gli Embraer 195 e la capacità dell’aeroporto di adeguarsi in tempi rapidi alle nuove disposizioni ha accelerato le operazioni di ripartenza.” Afferma Joerg Eberhart, Presidente & CEO di Air Dolomiti.
“Siamo particolarmente entusiasti, in un momento come questo, di poter annunciare la ripresa dei collegamenti tra l’aeroporto di Firenze e i due principali scali siciliani con una compagnia aerea come Air Dolomiti che rappresenta un nostro storico e affidabile partner”, afferma Marco Carrai Presidente di Toscana Aeroporti. “Con alcuni aeroporti nazionali stiamo cercando di sviluppare un protocollo specifico che, insieme alle misure di contenimento previste dal Governo Italiano e dalle Istituzioni internazionali, consenta uno screening dei passeggeri affinché gli aeroporti siano luoghi “covid safe” dove i passeggeri possano viaggiare nella più assoluta sicurezza e serenità”.