Empoli e Firenze, arrestate tre persone nelle stazioni ferroviarie
Due erano 'ricercate'
venerdì 08 maggio 2020 13:28
Tre arresti da parte della polizia ferroviaria nelle stazioni di Firenze ed Empoli. Una 34enne cinese, residente a Prato, con precedenti di polizia per spaccio di sostanze stupefacenti, è stata arrestata nella Stazione di Firenze Santa Maria Novella poiché trovata in possesso di circa mezzo etto di droga “Shaboo – ice” occultato in un pacchetto di sigarette.
Nei confronti della donna inoltre, è risultata un’ordinanza di custodia in carcere, emessa nei giorni scorsi dal Tribunale di Roma, in aggravamento della precedente misura cautelare del divieto di dimora in Roma. La donna, sanzionata per aver violato le vigenti misure di limitazione degli spostamenti, è stata associata presso la Casa circondariale di Firenze.
Un 23enne nigeriano, domiciliato a Pistoia, con precedenti di polizia per danneggiamento e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, è stato arrestato per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Il giovane, che è stato segnalato alla Polizia Ferroviaria dal capotreno di un convoglio regionale nella stazione di Firenze Campo di Marte, si è rifiutato di mostrare il titolo di viaggio agli operatori. Successivamente, nonostante gli inviti a fornire i propri documenti, nonché ad allontanarsi dal treno per consentirne l’immediata partenza, l’uomo si è scagliato contro gli agenti, che dopo averlo bloccato lo hanno tratto in arresto e associato in carcere, riferisce la Polfer.
Un 40enne della provincia di Pisa, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, è stato arrestato nella Stazione ferroviaria di Empoli, durante i controlli “Covid 19”, poiché ricercato. Nei confronti dello stesso, infatti, è risultata un’ordinanza di custodia in carcere, emessa dal Tribunale di Pisa, in quanto inottemperante alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di San Miniato.
L’uomo a cui, peraltro, sono state contestate le previste sanzioni amministrative per aver violato le vigenti misure di limitazione degli spostamenti, è stato poi associato presso la Casa circondariale di Firenze, conclude la polizia.
(immagine di repertorio)