Firenze, arrestati due fratelli per spaccio di droga. Giro di affari da 200 mila euro
Arrestati a Firenze: ricercato un terzo uomo
giovedì 14 novembre 2019 11:58
Sono stati arrestati a Firenze due fratelli di origine tunisina, ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in concorso tra di loro e con un altro connazionale a loro legato da rapporti di parentela.
I Carabinieri di Firenze hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Firenze, Dott.ssa. A. Fantechi su richiesta del Sost. Proc. della Procura della Repubblica di Firenze, Dott.ssa. A. Falcone. L’attività di spaccio, riferiscono i Carabinieri, sarebbe stata svolta in maniera sistematica e ben organizzata dai tre uomini, e aveva luogo principalmente nelle aree limitrofe all’abitazione degli indagati, ovvero zona piazza delle Cure. I tre, utilizzando un linguaggio “in codice”, avrebbero fissato gli appuntamenti con i clienti tramite sms o brevi chiamate.
L’indagine, condotta nel periodo compreso tra il settembre 2017 ed il gennaio 2018, ha permesso di raccogliere "gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati ai quali sono stati addebitati 31 capi di imputazione", continua l'Arma in una nota. La lunga attività di osservazione, controllo e pedinamento nonché i riscontri, di volta in volta effettuati sulla base di quanto emergeva dalle attività tecniche, hanno consentito ai Carabinieri di documentare la cessione di circa 4.000 dosi di cocaina del peso di 0,5 grammi ciascuna, per un totale di circa 2 Kg., a favore di una clientela, maschile e femminile, prevalentemente di giovane età.
Dalle risultanze investigative, il giro d’affari illegale, strutturato su una larga rete di acquirenti, è risultato parecchio redditizio, infatti i proventi ammonterebbero a oltre 200.000 euro. I due arrestati, di 32 e 34 anni, sono ora a Sollicciano. Il terzo uomo è risultato irreperibile, e tuttora ricercato.
(immagine di repertorio)