Benzinai, due giorni di sciopero
Sciopero dei benzinai
mercoledì 16 ottobre 2019 13:55
Contro l'illegalità "figlia delle liberalizzazioni selvagge" e il mancato intervento di compagnie, organizzazioni e governo per riformare il settore, i benzinai aderenti Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio hanno proclamato due giorni di sciopero.
La protesta, si legge in una nota congiunta di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio, con la chiusura degli impianti su strade ed autostrade, è stata fissata per mercoledì 6 e giovedì 7 novembre 2019 e prevede anche un 'concentramento' sotto il Parlamento.
"Secondo stime accreditate quanto prudenti il fenomeno dilagante dell'illegalità nella distribuzione dei carburanti, interessando una quota che si aggira intorno al 15% di prodotti "clandestini" sul totale dei 30 miliardi di litri erogati, vale numerosi miliardi di euro ogni anno"", si legge nella nota, dove viene sottolineata la necessità di una "riforma complessiva che metta riparo ad oltre un decennio di deregolamentazione ed allentamento dell'intero sistema regolatorio che ha aperto le porte ad ogni forma di illegalità".