Firenze, ex Fiat viale Belfiore: al via un piano di recupero
Oggi il sopralluogo del sindaco Nardella e dell’assessore Bettarini
venerdì 09 novembre 2018 15:47
Tre edifici con un ‘boulevard’ pedonale, una piazza verde, un tetto-giardino aperti al pubblico, nuovi marciapiedi e illuminazione, pista ciclabile e una terza corsia lungo via Benedetto Marcello.
Questo, riporta il comune di Firenze in una nota, è il disegno delineato dalla variante al piano di recupero dell’area ex Fiat che chiude il ‘buco’ di viale Belfiore.
Lo hanno annunciato oggi, 9 novembre, il sindaco Dario Nardella e l’assessore all’Urbanistica Giovanni Bettarini nel corso di un sopralluogo in viale Belfiore per verificare anche lo svuotamento del ‘lago’, ormai quasi completato. La variante al piano di recupero era stata adottata nel corso dell’ultima seduta dalla giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore Bettarini.
Nel dettaglio, il complesso edilizio previsto nella variante al Piano di recupero si compone di tre edifici. L’edificio destinato ad albergo, affacciato su viale Belfiore in angolo con via Benedetto Marcello, è articolato in due immobili divisi da un grande passaggio pedonale a uso pubblico e comunicanti attraverso un tetto-giardino in parte adibito anch’esso a uso pubblico. Per far sì che la struttura risulti il più possibile in continuità con gli edifici circostanti, il fronte su viale Belfiore si presenta suddiviso in quattro corpi di fabbrica, intervallati da giardini pensili. L’attacco a terra è caratterizzato da un’ampia gradinata che lambisce lo spazio di uso pubblico coperto e porticato che corre lungo l’intero fronte di viale Belfiore.
Il grande passaggio pedonale a uso pubblico che unisce/separa i due edifici, attraversa l’isolato e prosegue nello spazio verde, sempre di uso pubblico, posto davanti al terzo edificio, creando così una diretta comunicazione tra il viale Belfiore e via Benedetto Marcello. All’interno del passaggio pedonale si trova una scala centrale con struttura leggera e trasparente, che conduce allo spazio in copertura, destinato per la maggior parte della sua superficie a uso pubblico. La variante al Piano di recupero prevede infine, secondo le modalità che saranno specificate nella convenzione da sottoscrivere, la realizzazione delle opere di urbanizzazione funzionali all’intervento di trasformazione urbanistica che comprendono opere interne ed esterne al perimetro. In particolare: marciapiedi, pista ciclabile e terza corsia lungo via Benedetto Marcello per le opere di viabilità; pubblica illuminazione, sottoservizi e sistema di raccolta rifiuti.
Foto: pagina Twitter di Dario Nardella