Maxi incendio sul Monte Serra nel pisano: evacuate 500 persone
Forte vento e difficoltà nello spegnimento dell'incendio
martedì 25 settembre 2018 09:58
Un incendio di vaste proporzioni sta colpendo da ieri sera, lunedì 24 settembre 2018, la zona del Monte Serra, nel pisano. Fiamme alimentate dal forte vento che sta soffiando su tutta la regione.
Da ieri sera squadre del Comando di Pisa dei Vigili del Fuoco stanno intervenendo sul Monte Serra, per un vasto incendio di bosco. Sul posto al momento stanno operando, oltre alle squadre di Pisa, anche squadre intervenute dai Comandi di Livorno, Pistoia, Lucca, Massa, Firenze, Grosseto e Arezzo, oltre ai volontari AIB gestiti dalla SOUP della Regione Toscana.
"Le operazioni di spegnimento sono rese difficoltose dal forte vento che imperversa sulla zona. Al momento, se le condizioni climatiche non cambiano, non è possibile utilizzare mezzi aerei", fanno sapere i Vigili del Fuoco.
Come riporta la Regione Toscana, evacuate le frazioni di Montemagno, Fontana Diana, San Lorenzo, Nicosia e Crespignana per un totale di 70 famglie cioè 500 sfollati.
Da stanotte sul posto, inviate dalla Protezione civile regionale, stanno operando 180 squadre antincendio, 50 uomini del volontariato e operai forestali, coordinate dal Comune di Vicopisano. Due Canadair sono già operativi, mentre 4 elicotteri antincendio della Regione non possono decollare al momento a causa del troppo vento.
Inoltre dall'aeroporto di Napoli Capodichino è in partenza un elicottero S64 in dotazione alla Forestale, si tratta del mezzo aereo con la massima capienza d'acqua.
Sono stati attivati tre punti di accoglienza alla palestra della parrocchia di Calci (comune dove stamani è arrivato anche il presidente Enrico Rossi, insieme agli assessori Fratoni e Remaschi), al circolo ricreativo di Campo e alla palestra di Vicopisano. Il vento soffia fortissimo, in media a circa 30 chilometri orari, con raffiche che superano i 40 all'ora. Come aggiorna Lamma, il vento forte dovrebbe soffiare anche oggi, con attenuazione tre le ore 12 e le ore 17.
Come informano i Vigili del Fuoco, "l’incendio sta camminando ancora grazie al forte vento che cambia continuamente direzione e che rende quasi impossibile le operazioni di spegnimento. Le squadre dei Vigili del Fuoco e dei volontari si schierano principalmente a presidio delle zone abitative e produttive. Attualmente l’incendio si trova sopra l’isolato di Caprona e si sta spingendo verso la zona della verruca".
Intanto, per stamattina, il sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, ha comunicato la chiusura di alcune scuole.
"Si é consumato un disastro. Si tratta di 500-600 ettari bruciati. Oggi faremo decreto di stato di emergenza regionale per far fronte alle spese immediate", scrive su Twitter il presidente della Regione Enrico Rossi. "Dopo aver domato l'incendio dovremo programmare gli interventi di bonifica. Una legge regionale c'è. Già da questa settimana con i tecnici e i sindaci faremo un piano per fare presto e bene. Non ci sono né morti né feriti, solo tre persone intossicate. Per ora prematuro un calcolo dei danni. Ancora non sappiamo se ci saranno gli estremi per chiedere lo stato di emergenza nazionale. E' molto raro che l'origine di un incendio non sia dolosa. Aspettiamo comunque quello che ci diranno le indagini".