La storia di Palazzo Lanfredini
Da Palazzo del Gonfaloniere, a Hotel, a biblioteca
giovedì 14 giugno 2018 13:22
E' impossibile non notare Palazzo Lanfredini camminando sul Lungarno Guicciardini di cui è il protagonista grazie alla sua facciata.
La sua storia in parte ci è narrata da Giorgio Vasari che, nell'opera "Vite", afferama che l palazzo apparteneva alla famiglia Lanfredini da tempi immemori. Nel 1435 su un palazzo preesistente fu costruto quello attuale, conferendo l'incarico a Baccio d'Agnolo - che qualche anno dopo costruì la "gabbia per grilli" del Duomo. A lui si deve lo scalone monumentale e la loggia sostenuta da colonnine doriche al piano nobile.
Nel 1512 il Lungarno fu lastricato per volere della famiglia, in modo da dare maggior risalto al palazzo e nel 1515 furono realizzate le grottesche che ne decorano la facciata. Fu uno dei primi palazzi fiorentini ad avere questo tipo di decorazioni, che rappresentano intrecci di animali e piante in bianco e nero aòò'interno di scomparti geometrici, disegnati nell'intonaco fresco. A realizzarli fu Andrea Feltrini che si occupoò anche di ritrarre nelle grottesche papa Leone X.
Lanfredo Lanfredini, capo della famiglia in quegli anni, occupava il ruolo di gonfaloniere e accolse il papa Medici nel capoluogo toscano onorandone la figura in quel modo e ricevendo la carica di cavaliere.
Il palazzo rimase proprietà della famiglia fino al 1741 quando, con la morte del cardinale Jacopo Lanfredini, il palazzo ( e le eredità) passarono alla sorella maritata con un esponente della famiglia Corboli. Il palazzo viene poi abbandonato a se stesso fino al 1800. In quel secolo, la famiglia Benini, proprietari della fonderia del Pignone, decisero di acquistare il palazzo che si trovava i unos tato di abbandono e fatiscenza.
Nel 1904, dopo molti lavori, sorse l'Hotel Palace e l'attico contornato di merli che ancora adesso ne domina la facciata. Dopo qualche anno anche Harold Acton, già proprietario di VIlla La Pietra divenne comproprietario. Alla sua morte lasciò la sua parte di proprietà al British Institute Of Florence. Attualmente tre piani è ospitata in tre piani diel Palazzo Lanfredini ospita la loro biblioteca, che è ritenuta la più grande biblioteca di prestito di libri inglesi nell'Europa continentale.