La Cupola... 'E pare davvero una gabbia dei grilli!'
Ecco la storia del camminamento della Cupola del Brunelleschi
“E pare davvero una gabbia dei grilli!”. Così, si narra che Michelangelo si espresse guardando l’intervento architettonico di Baccio D’Agnolo sulla cupola del Brunelleschi.
Nel 1506 l’architetto Baccio D’Agnolo si mise all’opera per realizzare un camminamento in marmo lungo il tamburo della cupola del Duomo, ma al completamento del primo ottavo, l’intervento non riscontrò molto gradimento, anzi, il grande Michelangelo lo “stroncò” con questa espressione.
Così, nel 1516 Baccio D’Agnolo decise di abbandonare il suo progetto, anch’egli poco convinto, in quanto il ballatoio avrebbe rischiato di strozzare nello slancio la cupola, inoltre, realizzato tutto in marmo, avrebbe potuto determinare dei problemi strutturali alla stessa cupola, tanto che Brunelleschi non lo aveva previsto. Oggi di questo progetto rimane visibile solo quel singolo tratto del ballatoio-camminamento, verso il lato sud della cupola.