Giorno della Memoria, due piazze intitolate a Carlo Levi e Anna Maria Ichino
Nardella: 'Un gesto simbolico per mantenere viva la memoria'
sabato 27 gennaio 2018 11:16
Saranno intitolate a Carlo Levi e Anna Maria Ichino le due piazzette ai lati di piazza Pitti. Lo hanno annunciato il sindaco di Firenze Dario Nardella e il direttore degli Uffizi Eike Schmidt oggi, sabato 27 gennaio 2018, in occasione del Giorno della Memoria.
Secondo il sindaco e il direttore Schmidt si tratta di un gesto simbolico di grande significato per mantenere viva la memoria del ruolo di Levi e Ichino nella lotta antifascista, ma anche il valore evocativo di un luogo come piazza Pitti e della casa che in quella piazza fu rifugio di molti antifascisti. Fu proprio in piazza Pitti che Carlo Levi scrisse ‘Cristo si è fermato a Eboli’ e che Anna Maria Ichino fu al fianco dello scrittore battendo a macchina giorno dopo giorno il manoscritto.
Il sindaco e il direttore Schmidt hanno espresso l’intenzione di tenere la cerimonia di intitolazione il prossimo 8 marzo in occasione dell’anniversario della deportazione dei fiorentini nei campi di concentramento e sterminio nazisti. Da oggi per tre mesi la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti ospiterà una piccola mostra dedicata a Carlo Levi.
"Un gesto simbolico per mantenere viva la memoria del loro ruolo nella lotta antifascista", commenta via Twitter Nardella.