Prato, ordinanza per la razionalizzazione del consumo di acqua potabile
L'ordinanza del sindaco
lunedì 31 luglio 2017 16:54
Divieto di uso improprio dell'acqua potabile. E' l'ordinanza emessa dal sindaco di Prato Matteo Biffoni, che vieta di usare su tutto il territorio comunale l'acqua potabile proveniente dall'acquedotto urbano per scopi diversi da quelli igienico-sanitari nel periodo che va da martedì 1 a giovedì 31 agosto.
L'ordinanza, si legge in una nota del comune di Prato, ribadisce che è proibito fare uso dell’acqua potabile per il riempimento di piscine o innaffiamento di parchi, giardini e orti.
Sono esclusi dal presente provvedimento parchi e giardini pubblici, per i quali però il gestore del servizio è obbligato a limitare al minimo l’utilizzo di acqua potabile, riducendo le annaffiature all’indispensabile e utilizzare l’approvvigionamento idrico proveniente da fonti alternative non provenienti dal civico acquedotto.
I cittadini sono invitati a limitare il consumo di acqua potabile al minimo indispensabile e a non lasciare aperte, al termine dell’uso, le fontanelle pubbliche per evitare inutili sprechi. In caso di mancato rispetto delle disposizioni della presente ordinanza, fermo restando l’applicazione delle sanzioni penali sono previste sanzioni amministrative da 25 a 500 euro.