Ospedale Torregalli, donata nuova incubatrice per neonati prematuri
Donata una nuova incubatrice
martedì 20 giugno 2017 19:05
Una nuova incubatrice per neonati prematuri donata all'Ospedale San Giovanni di Dio – Torregalli, al confine tra Firenze e Scandicci.
L’apparecchiatura è stata acquisita grazie alla solidarietà del Rotary Firenze Sud con la collaborazione dei Rotary, Firenze Certosa, Firenze Ovest, Scandicci e la Fondazione Cassa di Risparmio Firenze.
All’organizzazione della donazione ha contribuito la Fondazione Santa Maria Nuova onlus che ha recepito il finanziamento e lo ha finalizzato all’acquisto del bene che ha un valore complessivo di 35.000 mila euro.
“Il punto nascita dell’Ospedale San Giovanni di Dio è un’eccellenza sia per gli aspetti tecnici che ambientali, i quali garantiscono qualità e sicurezza, ma soprattutto per le professionalità presenti che prestano grande attenzione all’evento nascita ed è questa la ragione per la quale questo presidio è scelto dalle donne per far venire alla luce i loro bambini”. Con queste parole l’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi ha inaugurato stamattina, martedì 20 giugno 2017, all’Ospedale di Torregalli un’incubatrice di ultima generazione.
La nuova incubatrice è stata collocata nel reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale ed è completamente equipaggiata di tutti gli accessori utili per assistere i neonati pretermine o a termine con gravi patologie. Ora la Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Torregalli acquisisce una notevole autonomia nella gestione delle gravidanze a rischio e nel trattamento dei neonati prematuri, riporta una nota. “L’acquisizione di questo importante macchinario - ha spiegato il dottor Pezzati - è stato fondamentale per implementare la disponibilità di incubatrici ad alta tecnologia, necessarie per l’attività di assistenza neonatale di un punto nascita nel quale continuano a venire alla luce molti bambini”.
Con la nuova incubatrice i sanitari (pediatri, neonatologi, ostetriche e infermieri) potranno intervenire sul piccolo paziente senza mai spostarlo. Nel 2016 al San Giovanni di Dio sono nati 1900 neonati e il reparto di Neonatologia ha assistito 488 neonati nei tre letti di terapia intensiva, 6 di terapia subintensiva e 9 di patologia neonatale. L'area materno infantile del San Giovanni di Dio è specializzata per la gestione di gravidanze ad alto rischio e per il trattamento dei neonati che spesso esitano da tali gravidanza con parto prematuro, basso peso alla nascita e/o gravi patologie. Nel 2016 sono nati 96 gemelli da 46 parti bigemellari o trigemellari e 48 "grandi prematuri".
La nuova incubatrice va quindi ad aumentare ulteriormente gli standard di sicurezza con un miglioramento complessivo di tutta l’assistenza nei confronti delle donne e dei loro piccoli nati. Tale miglioramento avrà ricadute senz’altro positive per Firenze e i Comuni di Scandicci e Lastra a Signa.
Saccardi ringraziando le Associazioni per l’importante donazione ha aggiunto che per il San Giovanni di Dio sono confermati tutti gli impegni e gli investimenti. “Stiamo lavorando con i Sindaci - ha detto l’assessore - per completare tutti i lavori di ristrutturazione previsti per questo ospedale che continua ad essere un importante riferimento per tutti i fiorentini”.