Villa medicea la Petraia
Un meraviglioso giardino e museo
venerdì 27 febbraio 2015 11:52
La Villa Medicea "La Petraia" prima di appartenere ai Medici aveva avuto altrettanti illustri proprietari: spiccano infatti la famiglia Brunelleschi, Palla Strozzi e Salutati.
Nel 1544 la Villa sarà venduta a Cosimo I dei Medici ed entrò quindi a far parte del vasto patrimonio immobiliare della famiglia Medici che ne iniziarono fin da subito i lavori di ampliamento e miglioramento.
Il clou dei lavori si ebbe nel 1588 con Ferdinando I dei Medici quando fu completamente cambiata la natura del luogo: fu portata moltissima terra e la natura pietrosa del terreno circostante cambiò radicalmente ( da qui il nome "Pietraia" della Villa), trasformandosi in magnifici giardini. Il progetto dell'opera è sempre stato attribuito a Bernando Buontalenti, ma non si hanno prove di un suo coinvolgimento effettivo nei documenti.
La villa si espanse intorno alla torre centrale del 1300 che fu trasformata in Belvedere e divenne un'edificio di personale residenza del Granduca di Toscana.
La Villa passò nelle mani di molti esponenti della famiglia dei Medici che lavorarono sulla parte interna, faccendo splendidamente affrescare molte sale interne da vari pittori, ma nel passaggio fra la dinastia Medici e Lorena, la villa fu spogliata di tutti gli arredi e abbandondata a se stessa.
La Famiglia Lorena si adoperò molto per la Villa: vennero raccolti qui una raccolta di acquerelli cinesi, fu istituita una sala da gioco e chiamarono prima Giuseppe Manetti e, in seguito, Joseph Frietsch a curare e restaurare l'intero giardino.
In epoca sabauda la villa divenne residenza di Vittorio Emanuele II e la moglie Rosa Vercellana che amarono immensamente la villa, tanto da depredare le altre ville medicea della Toscana per arredare Villa Petraia.
Nel 1919 la villa venne donata allo Stato Italiano, il quale la destinò, come altre ville, all'Opera Nazionale Combattenti, i quali vendettero arredi e decorazioni, ma anche i terreni stessi che facevano parte dell'immenso parco.
Negli anni '60 tornò in mano allo Stato e nel 1984 fu istituito un Museo Nazionale ad ingresso libero.
Per maggiori informazioni sul museo e sull'accesso alla visita, visitate il sito di Villa Petraia.