Librerie chiuse in città: cosa c'è al loro posto?
Alla Martelli arriva Eataly, la Edison rimane sfitta...
mercoledì 16 ottobre 2013 15:33
Tempi duri a Firenze se si è in cerca di un libro. Gli ultimi anni sono stati duri per le librerie fiorentine, e qualcuno non ce l'ha fatta.
La prima è stata la libreria Martelli, che nell'omonima via non ha resistito molto. Poi è toccato alla più storica di tutte, la Edison, che è stata costretta a chiudere dopo mesi di vendite di liquidazione. Destino crudele anche per una libreria meno conosciuta ma altrettanto importante. La Liberia dei Servi, vicino all'Università di Lettere, era specializzata in libri più rari e saggistica di vario genere, ma la clientela abituale non è bastata più ed è stata costretta a chiudere mesi fa.
Ma cosa c'è ora al posto delle librerie ormai chiuse?
Davanti alla ex Martelli c'è un cantiere, e dentro fervono i lavori per Eataly, il colosso della gastronomia che aprirà a Firenze a novembre.
I locali della Libreria dei Servi non sono rimasti sfitti a lungo, e al suo posto è già arrivato l'ennesimo ristorante.
E la Edison? Ancora chiuse e sfitte le vetrine della storia libreria di piazza della Repubblica, ma i dipendenti non si sono fermati, e in questi mesi insieme alle Edizioni Clichy hanno dato vita alla Piazza di Libri, il tendone che ospita una libreria temporanea e incontri letterari, aperto fino a fine mese.
Uno dei manifesti appesi sulla vetrina della Edison, diventata un simbolo della crisi delle librerie in città.
La speranza è di vedere spesso una nuova libreria in arrivo, anzichè una nuova in chiusura, per le vie fiorentine...