Prato, acquistava biciclette rubate da tossicodipendenti, poi le rivendeva: denunciato
Dopo averle sistemate e riverniciate le rivendeva
giovedì 25 ottobre 2018 13:59
Acquistava per pochi euro biciclette rubate da tossicodipendenti, per poi rivenderle, spesso dopo averle precauzionalmente riverniciate. L’illecito traffico è stato scoperto dalla Polizia di Prato che nella mattinata di lunedì 22 ottobre 2018 ha portato a termine un’operazione di polizia giudiziaria che ha permesso di fare luce "su questa fiorente attività di ricettazione di biciclette rubate, posta in essere da un cittadino cinese, che incontrava frequentemente tossicodipendenti nei giardini pubblici di via Colombo, acquistando da loro biciclette di verosimile provenienza furtiva". Così riporta una nota della Questura.
"L’attività investigativa ha permesso di accertare che l’uomo, un 54enne cinese, regolarmente soggiornante ma annoverante precedenti di polizia per contrabbando e guida in stato di ebbrezza, deteneva i velocipedi nell’appartamento di residenza". Dalla perquisizione dell'abitazione, sono state rinvenute 9 biciclette di vario tipo e modello, sia da passeggio che sportive, due delle quali con pedalata elettrica assistita, tutte sequestrate unitamente a 50 caricatori universali per biciclette elettriche, 34 blocchetti di avviamento per bici elettriche e 24 connettori di collegamento universale di alimentazione per batterie.
Il 54enne è stato così denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione. Per una delle biciclette è stato già possibile risalire al suo legittimo proprietario, un ottantaseienne italiano residente in provincia di Bologna, che ne aveva denunciato il furto l’8 agosto 2017, al quale sarà a breve restituita.
(foto della Questura)