La nuova vita dell'ex Manifattura Tabacchi: negozi, hotel, residenze ed eventi
Innovazione e tradizione, Nardella: 'Riqualifichiamo 100 mila mq e 16 edifici'
mercoledì 11 aprile 2018 10:57
"Da area dismessa a polo di innovazione e tradizione. Riqualifichiamo 100 mila metri quadri di superficie e 16 edifici. Un investimento che produrrà oltre 3000 posti lavoro. Una risposta per il rilancio economico e della qualità della vita di Firenze". Così scrive Dario Nardella sulla nuova vita dell'ex Manifattura Tabacchi, a Firenze.
"Oggi è una bella giornata perché possiamo finalmente presentare il progetto della più grande riqualificazione urbanistica della città degli ultimi 20 anni: la rinascita della Manifattura Tabacchi", continua il sindaco. "Questo progetto porterà 3000 posti di lavoro, un investimento che provocherà una ricaduta positiva sulla città di 700 milioni di euro. Siamo stati molto convinti dal progetto perché non ha un mq di speculazione immobiliare o economica ma che punta invece al valore qualitativo dell’area. La Manifattura Tabacchi ricongiunge il Parco delle Cascine con l'area del Quartiere 5 e il cuore del centro storico con la periferia. Tradizione e innovazione, storia e futuro: questa è la Manifattura Tabacchi".
"Manifattura Tabacchi è un complesso architettonico ex industriale, originariamente adibito alla lavorazione del tabacco e alla produzione di sigari e sigarette. Per oltre 70 anni, fino alla chiusura del 2001, lo stabilimento ha occupato oltre 1400 dipendenti e scandito il tempo e le economie di un intero quartiere.
Ufficialmente la paternità del progetto è dei tecnici del Monopolio, ma l’eleganza e la modernità delle linee architettoniche hanno fatto ipotizzare la mano dell’Ing. Pier Luigi Nervi, titolare dell’impresa di costruzioni che lo realizzò tra il 1933 e il 1940. Tipico esempio del razionalismo e funzionalismo dell’epoca, il complesso si estende su una superficie di oltre 6 ettari con 16 edifici che si sviluppano su 100.000m2 e 410.000 metri cubi", si legge sul sito della Manifattura Tabacchi.
"Il progetto di rigenerazione e riqualificazione urbana di Manifattura Tabacchi si collega metaforicamente alla tradizione fiorentina per creare un contesto in cui possano convivere e integrarsi esigenze diverse. Spazi commerciali e di co-working, con una particolare attenzione alle industrie creative; partnership con istituti formativi; ristoranti e mercato di prodotti locali, hotel, residenze, parcheggi interrati: tutto nel rispetto delle strutture esistenti e dell’ambiente, in un’ottica di sviluppo sostenibile", si legge ancora nel progetto. Ci sarà spazio anche per uno studentato, con una nuova sede per il Polimoda.
"Manifattura Tabacchi vuole garantire non solo l’integrità architettonica ed urbanistica, ma anche la permeabilità verso l’esterno e il quartiere limitrofo e la fruibilità di spazi pubblici o ad uso pubblico, per la rigenerazione culturale, artistica e sociale dell’intera area. Un centro di aggregazione aperto a tutti, connesso e sostenibile, capace di attrarre nuovo pubblico e costituire una piattaforma di crescita per il quartiere e la città sui temi della cultura, dell’artigianato contemporaneo, dell’educazione e del turismo".
"Manifattura Tabacchi vuole essere soprattutto un centro di attrazione e aggregazione, in grado di creare nuove opportunità e nuovi motivi per visitare Firenze, alternativi a quelli tradizionali del centro storico. Una sorta di contrappunto contemporaneo in cui troveranno spazio attività permanenti ed eventi temporanei in grado di attivare un processo organico di crescita.
Già in fase di cantiere Manifattura Tabacchi ospiterà quindi una serie di eventi, sulla base di una programmazione culturale che vuole suggerire, prefigurare ed anticipare gli utilizzi futuri. Gli spazi suggestivi e iconici di Manifattura Tabacchi sono anche aperti e disponibili per l’organizzazione di eventi in funzione di specifiche esigenze di organizzazioni culturali o aziende".
Parla così Giovanni Manfredi, Managing Director per l'Italia di Aermont Capital: "Questo sarà un nuovo centro fuori dal centro storico, diverso fisicamente e culturalmente. È difficile innovare il centro storico, essere irriverenti, alla Manifattura Tabacchi lo possiamo fare. Manifattura Tabacchi vuole essere un luogo che faciliti l’aggregazione, un luogo aperto e connesso sempre, le piazze e le strade dentro la Manifattura Tabacchi devono diventare le piazze e le strade di Firenze. Sul territorio ci sono tantissime energie positive: imprese, associazioni, istituzioni che entreranno dentro Manifattura Tabacchi e la rinnoveranno. Il nostro compito è porci come piattaforma di crescita".