Quando le allergie colpiscono anche in Autunno
A Settembre ed Ottobre acari e pollini tornano a colpire
È opinione comune credere che la primavera sia l’unica stagione in cui le allergie imperversano, a causa principalmente dei tanto temuti pollini: tuttavia, come ben sanno i malcapitati che soffrono di questo fastidioso problema, il tormento spesso riprende con l’arrivo dell’autunno.
Acari e piante continuano a causare problemi di salute a moltissime persone: è stato stimato che tre cittadini dell’Unione Europea su dieci soffrono di disturbi allergici durante buona parte dell’anno.
Altro problema che in autunno si acuisce è quello dettato dalla presenza casalinga degli acari. In questo periodo l’umidità superiore e le temperature comprese tra i 16° e i 24° favoriscono la riproduzione di questi sgradevoli esserini.
Come fare per scacciare di casa e di torno questi fastidiosi problemi? Ricorrere alla medicina è in questo caso indispensabile.
Le terapie farmacologiche hanno lo scopo di prevenire o ridurre i sintomi e consistono in cure da effettuare regolarmente ed in modo sistematico. Esistono anche gli antistaminici, farmaci che bloccano l’ attività dell’ istamina, la sostanza responsabile delle manifestazioni allergiche.
Possiamo anche prendere dei piccoli accorgimenti per migliorare la qualità della vita in questi periodi difficili:
- in auto, viaggiate con i finestrini chiusi specialmente se attraversate zone di campagna;
- quando uscite, proteggetevi con occhiali da sole (la luce infatti tende a peggiorare la sintomatologia), e indossate un casco integrale o con visiera se viaggiate in motorino;
- limitate le attività fisiche all’aperto;
- per il fine settimana preferite gite presso località di mare dove i pollini non ci sono o vengono facilmente spazzati via dalla brezza marina;
- mantenete in casa un ambiente pulito, soprattutto nella zona notte: tenete lontana la polvere da cuscini e materassi utilizzando coperture traspiranti. Lavate le coperte due volte al mese e arieggiate giornalmente le lenzuola.