Capodanno e botti, LEAL rilancia la campagna 'No ai fuochi': l’allarme per animali e fauna urbana
Il vademecum delle indicazioni pratiche per ridurre i rischi
martedì 30 dicembre 2025 09:27
Anche quest’anno il Capodanno rischia di trasformarsi, per migliaia di animali domestici e selvatici, in una notte di paura e sofferenza. In vista delle festività, LEAL torna a rilanciare la campagna social “No ai botti”, con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini e istituzioni sui gravi effetti di petardi e fuochi d’artificio.
Secondo l’associazione, quella che viene spesso liquidata come una tradizione folkloristica produce conseguenze tutt’altro che innocue. “Non è più accettabile giustificare l’esplosione incontrollata dei botti come folklore – spiega Roberto Brognano, responsabile Maltrattamento e Randagismo di LEAL –. Ogni anno, dopo Capodanno, i dati parlano chiaro: infarti, fughe disperate e traumi gravissimi. Serve scegliere la civiltà, non il rumore”.
Gli animali, dotati di un udito molto più sensibile rispetto a quello umano, vivono i botti come un trauma estremo. Lo stress acustico e visivo può innescare tachicardie improvvise che, soprattutto nei soggetti anziani, cardiopatici o particolarmente fobici, possono portare anche alla morte.
Il panico spinge molti cani e gatti a fuggire dalle abitazioni. Ogni anno si registrano centinaia di animali smarriti, spesso investiti o mai più ritrovati. Anche all’interno delle case, il tentativo di nascondersi può provocare ferite, fratture e l’insorgere di disturbi comportamentali destinati a durare nel tempo.
L’impatto dei botti non risparmia la fauna selvatica. Nei contesti urbani, i forti rumori disorientano soprattutto gli uccelli, che nel panico volano a bassa quota e si schiantano contro edifici, cavi elettrici e veicoli. Migliaia muoiono sul colpo per traumi ed emorragie interne.
Per LEAL, la prevenzione resta la strategia più efficace, con effetti positivi anche sulla sicurezza delle persone. L’associazione ribadisce la necessità di ordinanze comunali anti-botti, totali e senza deroghe, accompagnate da controlli e sanzioni, e invita a preferire spettacoli pirotecnici silenziosi o alternative luminose a basso impatto acustico.
LEAL diffonde anche alcune indicazioni pratiche per ridurre i rischi legati ai botti:
- tenere sempre l’animale all’interno dell’abitazione
- chiudere finestre, persiane e tapparelle per attutire rumori e lampi
- predisporre la cuccia in un luogo confortevole e il più possibile isolato
- mantenere un atteggiamento calmo e rassicurante
- usare musica rilassante o la televisione a volume moderato per coprire i rumori esterni
- durante le uscite, utilizzare sempre guinzagli anti-sfilamento o a doppia clip, anche nei giorni precedenti al Capodanno
- oltre al microchip, verificare che l’animale abbia una medaglietta ben leggibile con contatti aggiornati
